GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] . La venalità era una tradizione in Bisanzio, l'attaccamento all'eresia, specialmente alla monofisita, in alcune provincie come dell'opera. Questa seconda parte della dottrina del Bluhme non è che un'ipotesi, ma ipotesi plausibile.
Alla teoria ...
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La bonifica integrale. - 1. Si è già detto (p. 418) come - attraverso una lunga evoluzione di idee e di esperienze e una complessa legislazione in continuo perfezionamento - si sia andato concretando, [...] nella teoria e nelle pratiche applicazioni, il concetto di bonifica integrale. Dal della terra, col bonificamento, aumenta e quindi diminuisce la percentuale delle persone che possono possederla in grande estensione, sia perché l'attaccamentodell ...
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Popolazione, distinta per linguaggio dai vicini Castigliani e Francesi, che occupa l'angolo NE. della Spagna, cioè la provincia di Guipúzcoa, quasi tutta quella di Biscaglia (Vizcaya), la porzione settentrionale [...] e-ta-kas-i "insegnare".
Secondo una teoria che il Trombetti ha combattuto negli Elementi kar-k "mi porti tu", ma e-na-kar-k "portami tu", e le forme dell'imperativo di "dare": i-n-da-k "dà a me", i-gu-k "dà a nel geloso attaccamento ai loro privilegi ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] A questo proposito è necessario un breve excursus delleteorie estetiche che risultano più consentanee con l'ultima della ricerca di un'identità composta da dolore fisico ricorrente, sterilità, desiderio di sedurre, libertinaggio, attaccamento alle ...
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. Figlio di Demostene, del demo di Peania, nato intorno al 384 a. C.: uomo politico e oratore ateniese. C'è nelle notizie che noi abbiamo sulla giovinezza di D. una parte sicuramente storica, che riguarda [...] in teoria né in pratica, perché non sa distaccarsi da quello che alle città greche parve un elemento costitutivo della loro a modo loro l'attaccamento alle istituzioni delle città libere. Vinte le ultime riluttanze dell'atticismo ortodosso, che gli ...
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OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE
Renato Brunetta
Franca Rabaglietti
(v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, II, p. 433; disoccupazione, XIII, p. 22; App. I, p. 520; II, I, p. 791; III, [...] effetto incentivante sullo sforzo e l'attaccamento alle sorti dell'impresa; b) il ruolo punitivo della d. rappresentato dalla perdita di viene legata alla teoriadella ricerca di lavoro, si assume che con l'aumento di durata della d. diventa minore ...
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INTERMEDIALITA
Massimo Fusillo
Roberto Terrosi
INTERMEDIALITÀ. – Origini e antecedenti. Teorie e tipologie. La mediasfera e la ri-mediazione. Il cinema e gli adattamenti. La videoarte. La regia lirica. [...] libro per pregiudizio logocentrico o per semplice attaccamento al mito dell’originale. Solo in tempi relativamente recenti atteggiamento critico abbia molte tangenze con gli sviluppi dellateoriadella traduzione (d’altronde l’adattamento non è altro ...
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ISOCRATE ('Ισοκράτης, Isocrătes)
Arnaldo Momigliano
Oratore ateniese, nato nel 436, figlio di Teodoro del demo di Erchia. La ricchezza del padre gli permise di ricevere una educazione assai raffinata. [...] si ebbe un dissidio non mai superato fra l'attaccamento alle libertà delle singole città, considerate sempre come lo stato ideale A. Burk, Die Pädagogik des I., Würzburg 1923. Per le teorie politiche e la loro efficacia: R. v. Scala, Isokrates und ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] il contributo della scuola cognitivista, sostenuta dagli studi di J. Bowlby sull'attaccamento, la separazione e la perdita della madre in qualche modo anche alle ipotesi della plasticità neuronale e alla teoriadella rete neurale, nel senso che ...
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Illustre filosofo e medico musulmano, cultore anche di scienze matematiche, fisiche e naturali e poeta di qualche merito, che scrisse per lo più in arabo, talora in persiano; nacque nel Ṣafar 370 èg. (agosto-settembre [...] l'uomo dal bruto. In uno dei suoi opuscoli sembra addirittura adombrata la dottrina delle due verità, la filosofica e la religiosa. S'intende quindi la violenza degli attacchi d'al-Ghazālī (v.) contro di lui.
Come al-Fārābī, A. è un mistico ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...