D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] tra gli altri: Sopra un teorema fondamentale dellateoria degli invarianti, in Giorn. di matematiche, XV dell'anno accademico dell'università di Torino sul tema "Uno sguardo alla nascita della matematica pura".
L'importanza del D. nell'evoluzione ...
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STRANEO, Paolo Pietro Carlo.
Sandra Linguerri
Nacque il 20 giugno 1874 ad Alessandria da Stefano Lodovico, ingegnere, e Lydia Camossi.
Nel 1896 si laureò in ingegneria presso il Politecnico federale [...] di Scienze, Lettere ed Arti (s.v. Relatività, teoriadella, II Appendice, Roma 1949, II, pp. 681-682), oltre ad alcuni notevoli lavori di rassegna (tra i quali Genesi ed evoluzionedella concezione relativistica di Albert Einstein, in Cinquant'anni ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] acuta analisi del fenomeno della rifrazione. Di notevole importanza per l'evoluzionedelle sue successive elaborazioni anch'essa un'espressione della forza espansiva molecolare. Va ricordato inoltre che il F. avversò la teoria di Ampère, che ...
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CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] gli permise di dedicarsi con maggiore tranquillità agli studi di teoriadelle coordinate curvilinee di una superficie.
Il C. morì a interno di un solido omogeneo indefinito, determinarne l'evoluzione temporale. La soluzione è conseguita attraverso un ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] in seguito dei classici: Iprincipi fondamentali dell'agricoltura (Milano 1855) e La teoria e la pratica dell'agricoltura (ibid. 1857). Il C Gli anni successivi (1887-1897) videro un'ulteriore evoluzione verso la chimica inorganica e verso l'indagine ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] .
Anche per l'uomo il B. ammise l'evoluzione dai bruti e dedicò al problema un saggio acuto Camerano, Contributo alla storiadelle teorie lamarckiane in Italia (vi è pubblicato Il corso dizoologia di F.A.B.), in Atti della R. Acc. delle Sc. di Torino, ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] furono dirette allo studio della geometria della retta, in riferimento alla quale fornì la teoria generale delle congruenze del terzo ordine
Delle varietà studiate il F. ha anche fornito la descrizione proiettiva. L'evoluzione ed i risultati delle ...
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CAMERANO, Lorenzo
Baccio Baccetti
Nacque a Biella il 9 apr. 1856 da Angelo e Angiolina Bagnasacco. Studiò a Brescia, a Bologna e infine a Torino, dove ebbe come professore di scienze al liceo il paleontologo [...] un efficace ricercatore, mantenendosi sempre, però, nelle linee di un darwinismo ortodosso. Il suo spirito critico nei confronti delleteorie a favore di una evoluzione per cause interne, e la sua notevole indipendenza di pensiero appaiono oggi una ...
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BOMBICCI PORTA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Siena l'11 luglio 1833 da Tito, ingegnere, e da Gesilia Bulgarini. Studiò all'università di Pisa, dove si laureò in scienze naturali nel 1853, allievo e [...] di G. Tschermak e della sincristallizzazione di G. Friedel, formulate vari anni dopo. Anche la teoriadelle soluzioni solide di van da ricordare gli studi sull'origine e l'evoluzionedelle specie minerali, sulle distorsioni paraboloidi del quarzo e ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] era convinto a cercare forme di convivenza pacifica: una evoluzione non tanto del suo giudizio profondo nei confronti dei della venuta dell'Anticristo. L'atteggiamento di G. I nei confronti degli ebrei si caratterizza per quella dialettica fra teoria ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...