CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] Rivoluzione sono due forze che si completano e non possono disgiungersi, se si vuole arrivare alla meta". La teoriadell'evoluzione intesa in senso assoluto poteva esercitare sugli animi un'influenza snervante, e riservare ai suoi sostenitori "la più ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] La storia è qui storia dell'evoluzione di una particolare filosofia dell'arte e si possono riconoscere voto del 1921, convinto com'era, secondo la sua generale teoriadella politica, che le forme politiche sono legate alla situazione (Elementi ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] nel '20, quando si pone il dilemma fra il metodo della legalità, dell'evoluzione riformistica, e quello del moto popolare e militare, al quale istanze contro gli eccessi delle tesi patriottiche, contro le "teoriedell'isolamento"; contro le pretese ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] di una evoluzione graduale del proletariato, in un rapporto privilegiato con i ceti illuminati della borghesia, rappresentati pubblici - per la teoriadell'antistatalismo e la conseguente avversione ad ogni intervento dello Stato - stanno ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] del secolo XIV. La ripartizione "nazionale" è significativa dell'evoluzione che si è realizzata a partire dal trasferimento di Clemente sovrano colui che sarebbe stato perdonato. Era la teoria teocratica più rigorosa che faceva dipendere l'esercizio ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] ... Evoluzionista, perché io credo che la legge di evoluzione graduale domini sovrana così nell'ordine scientifico come nell' suo contributo alla dottrina penalistica con l'opera La teoriadell'imputabilità e la negazione del libero arbitrio (Firenze ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] economica (Roma 1920), un netto atto d'accusa contro la scuola statistica padovana, Gini in testa, e la teoria demografica dell'evoluzione che aveva in Gobineau, e nel suo assunto di stretta correlazione tra espansione demografica e accrescimento ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] la stratigrafia, e quindi il tempo, e la concezione dell'evoluzionedella Terra nella sua storia di lento e lungo cambiamento, in scritto il C. non solo riconosceva che la teoriadello Hutton, che le rocce costituite da "stratificazioni" cristalline ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] intorno ad una questione di diritto preistorico: la teoriadelle θέμιστες, in Rassegna nazionale, 1881; Studi il socialismo un’evoluzione liberista. Per dirla con Keynes, non vedeva alcuna urgenza nell’antisocialismo per via delle «dark forces ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] questo privilegio in relazione con lo sviluppo della cosidetta nuova teoria gradense, vedi Lenel, Venetianisch-istrische Studien Cessi con il quale non concorda sulla cronologia dell'evoluzione del rapporto giuridico Venezia-Bisanzio).
Fonti e Bibl ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...