Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] , 1876). Nelle sue opere troviamo influssi diversi, anche predarwiniani (la teoriadella ricapitolazione e la teratologia, ad esempio), un'ulteriore prova dellacomplessità del naturalismo ottocentesco. Proprio per questo Lombroso resta un esponente ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] , in modo che i fatti rientrino nella sua teoria. Il suo 'pensiero-mondo' - simile a quello dei geografi politici dell'Ottocento - inclina a ridurre la storia a un algoritmo, ignora la complessità e rifiuta l'analisi geopolitica. Una stenografia ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] , nella perfezione dell'ordine sociale". E la teoriadella società industriale è infatti legata a una teoriadella storia che ha disorganizzata, le cui parti non contribuiscono più alla vita complessiva del corpo sociale, vale pur sempre lo stesso ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] . Le due prospettive, quella di Durkheim e quella di Freud, risultano, nella complessateoriadell'azione elaborata da Parsons, complementari e integrabili. I valori comuni diventano efficaci, capaci di svolgere sia una funzione regolatrice ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] individuali sia nei processi che nei risultati dell'apprendimento.
L'osservazione di modelli
La teoriadell'apprendimento basato sull'osservazione di modelli consente di rispondere a questioni più complesse. Essa spiega l'acquisizione di modelli ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] secondo luogo, il campo socioculturale opera a vari livelli di complessità: macro, meso e micro. Si tratta di una nozione Un esempio di questa concezione è dato dalla teoriadelle tre fasi ricorrenti della civiltà umana - 'idealistica', 'ideativa' e ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] sociale, e questa a sua volta sulla logica delle azioni, costituisce un processo complesso, che può essere ricostruito solo sullo sfondo di uno specifico contesto storico. Una teoriadell'azione economica ispirata a un marxismo non scolastico non ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] il caso del complesso e costosissimo sistema di aiuti all'agricoltura della Comunità Economica Europea ). Dati di questo genere costituiscono un elemento importante dello sfondo delleteoriedella proletarizzazione degli impiegati (v. cap. 5).
Anche ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] quanto l'inchiesta lo vede sempre attivo in un complesso sistema di relazioni; ma si concludono sempre con una (1946), Milano 1993.
Sklovskij, V., O teorii prozy, Moskva 1925 (tr. it.: Teoriadella prosa, Torino 1976).
Todorov, T., Typologie du ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] degli aspetti dellacomplessità di tutte le forme di mobilitazione collettiva. Questa complessità spiega a Cambridge, Mass., 1965 (tr. it.: La logica dell'azione collettiva: i beni pubblici e la teoria dei gruppi, Milano 1983).
Parsons, T., The ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...