DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] Molti anni dopo il D. fece un'esposizione dei fondamenti dellateoriadellaprobabilità alla luce della sua concezione soggettivista in un ampio trattato (Teoriadelleprobabilità. Sintesi introduttiva con appendice critica, Torino 1970, 2 voll.), la ...
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SALVADORI, Mario Giorgio
Gian Italo Bischi
– Nacque a Roma il 19 marzo 1907, da Ermelinda Alatri, appartenente a una famiglia ebraica di Roma, e da Riccardo, cattolico, ingegnere civile.
Seguendo gli [...] . Nei corsi che frequentò per laurearsi in matematica incontrò di nuovo Castelnuovo, questa volta come docente di teoriadellaprobabilità, studiò termodinamica e fisica nucleare con Enrico Fermi e analisi numerica con Mauro Picone. In questi anni ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] probabilmente non letta dinanzi al Senato veneziano, tra il settembre del '47 e i primi mesi dell' Galbiati, L'esperienza lirica di G. D., Urbino 1978; A. Cristiani, Dalla teoria alla prassi. La "gravitas" nell'esperienza lirica di G. D., in Lingua ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] suo rifiuto di sottostare alle nuove regole.
È probabile che nell'animo sensibile, e più impressionabile forse di "distinti": nell'essere insomma una teoriadell'unità che in eterno supera la distinzione, e della distinzione che, proprio perché è ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di 106 pecie. Il Vetus fu letto da B., per quanto sappiamo, a Pisa probabilmente nell'anno 1339-1340 (van de Kamp, p. 15), ed a Perugia nel 1343 pp. 69, 71 s.); Id., I glossatori e la teoriadella sovranità, Milano 1957, pp. 70, 161; Id., Gli ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e l'altro sono probabilmente mediati dalla cultura francese. Il primo è letto, per parzialissimi campioni, nello specchio della mitopoiesi del secondo ed è inevitabilmente falsificato. Certo è che la teoria nietzscheana, deproblematizzata e spuntata ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] ) e l'elezione di Benedetto XI (22 ott. 1303). è probabile che egli vi sia rimasto fin dopo la soluzione ufficiale del conflitto fra (1987), pp. 70-96.
Sulla logica e teoriadella conoscenza: R. Egenter, Die Erkenntnispsychologie des Aegidius Romanus ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ma già attivo nel movimento giovanile socialista e probabilmente si iscrisse allora al Partito socialista italiano ( con speciale riguardo della formazione e dello sviluppo dei gruppi intellettuali; 2° La teoriadella storia e della storiografia; 3° ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] sul valore delle edizioni di Carmody in Kunitzsch, 1990, p. 78). La seconda opera, che tratta dellateoriadella trepidazione, ci il nono e il quindicesimo, la data del 1167, l'anno, probabilmente, a parere di Busard (1984, p. XXIII), in cui la ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] avrebbero origine le fibre nervose; vi è una probabile anastomosi tra filamenti di prolungamenti nervosi provenienti da cellule diverse (getta in tal modo le basi della futura teoriadella "rete nervosa diffusa"). Negli anni passati ad Abbiategrasso ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...