COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] V. Mengaldo (Appunti su V. Calmeta e la teoria cortigiana, in La Rassegna della lett. ital., LXIV [1960], pp. 446-469), che rappresenta il maggiore contributo d'ordine critico e linguistico alla conoscenza del Colli. In vista di una auspicabile ediz ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] per cui la riconquista dell'equilibrio può essere integrale, cioè riconquista di azione e conoscenza, solo se promette di sorgenti dal popolo". Diversamente da un altro epigono democratico dellateoriadelle élites, Guido Dorso, il B. però non ...
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VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] Tale modello gli permise di acquisire una sicura conoscenzadella lingua e della letteratura classica latina, che l’avrebbe accompagnato per loro ciclo biologico, finalizzate alla confutazione dellateoriadella generazione spontanea, a cui diedero un ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] da corriere, giovandosi della sua posizione di borsista all’estero. Tuttavia la conoscenzadell’ambiente del fuoriuscitismo diversi attacchi a John M. Keynes, la cui teoriadella moneta manovrata gli appariva come la giustificazione teorica che ...
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PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] ditta messinese. Da autodidatta si dedicò a studi di teoria musicale e si preparò alla maturità classica, che conseguì deriva una concezione complessa della giurisprudenza, una sorta di Giano bifronte dellaconoscenza, attività teoretica e pratica ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] , per confortare la sua teoriadella circolazione verticale delle acque nei grandi oceani, aveva portare questi dati a conoscenza del legislatore. Nonostante esistessero già opere importanti in questo settore della zoologia (come l'Ornitologia ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] Questa concezione subì poi un lungo processo di maturazione in conseguenza delle ricerche empiriche condotte presso il laboratorio di statistica della Cattolica e dellaconoscenzadelleteorie epistemologiche di E. Mach, di K. Pearson, di B. Russell ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] preformismo, portato alle estreme conseguenze, aveva generato la teoriadell'"emboîtement des germes" che anche il Bonnet aveva postuma, egli offre un notevole contributo alla conoscenzadelle modalità riproduttive e di tutta la biologia dei ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] Pascal del Trattato sull'equilibrio dei liquidi al Goethe dellaTeoriadella natura.
Le traduzioni, spesso basate su un' traduzioni di H. Cassirer, Storia della filosofia moderna, II (Il problema dellaconoscenza nella filosofia e nella scienza da ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] In questi saggi l'A. approfondisce il problema dellaconoscenza del reale: "In ogni affermazione di realtà suoi critici, Firenze 1930, pp. 147-152; T. M. Bartolomei, La teoriadell'esperienza di A. A., in Riv. di filosofia neo-scolastica, XXV (1933 ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...