DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] una spiccata predisposizione per la musica.
Cominciò a studiare teoria musicale e canto con un anziano maestro di Marsiglia dell'8 marzo 1800, ebbe un attacco apoplettico e morì appena trentunenne il giorno successivo, senza riprendere conoscenza. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , la sua arte. Quel mondo - nei limiti dellaconoscenza che se ne aveva ai suoi tempi (basti pensare . Sulla data di composizione della Divina Commedia, E. G. Parodi, La data della composizione e le teorie politiche dell'Inferno e del Purgatorio, ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] XIII, con la scoperta dell'Aristotile maggiore, e aveva sconvolto le basi e i canoni dellaconoscenza, fermi da secoli nei , Milano 1951, pp. 69, 71 s.); Id., I glossatori e la teoriadella sovranità, Milano 1957, pp. 70, 161; Id., Gli ord. giur. ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] , che facilitano la prova e la conoscenza dei presupposti storici dell'azione, senza poterli sostituire.
Una esplicazione della concezione crociana della storia la troviamo in Teoria e storia della storiografia, che sulla base di lavori precedenti ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] a Lenin e alla sua famiglia. Pur a conoscenzadelle difficoltà e dei pesanti condizionamenti ai quali erano sottoposti con speciale riguardo della formazione e dello sviluppo dei gruppi intellettuali; 2° La teoriadella storia e della storiografia; 3° ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Giovine Italia e dellaconoscenza personale del Mazzini o la misura effettiva della sua adesione al il socialismo, a cura di G. Cingari, Roma-Bari 1984; G. condottiero. Storia, teoria, prassi, a cura di F. Mazzonis (con un saggio di G. Rochat su Il ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] sapere medico dell'età medievale, e in particolare delleconoscenze e del lessico della medicina che un giudizio sul valore delle edizioni di Carmody in Kunitzsch, 1990, p. 78). La seconda opera, che tratta dellateoriadella trepidazione, ci è nota ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] nell'Occidente nel sec. XV, era alla base dellaconoscenzadell'ecumene. Il mondo abitato sarebbe dunque stato più piccolo e Behaim hanno sicuramente una fonte comune, che una teoria recente individua in un mappamondo del 1428, realizzato da ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] significante. Sin qui non si esce da una retta teoriadella significazione che trova, del resto, una precisa verifica nel la leggibilità teologica dell'universo. Senonché l'autore non formula a questo riguardo alcun criterio di conoscenza e si deve ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] gli unici, a parte l'abbozzo di una riformulazione dellateoriadelle proporzioni). Si trattava di lemmi e teoremi sui centri ancora in linea con lo stato delleconoscenze, e concentrarono l'esame sulla congruenza dell'opera con esso. Nel proemio ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...