SESTAN, Ernesto
Giuliano Pinto
– Nacque a Trento il 2 novembre 1898 da Corrado e da Carolina Calioni.
I genitori appartenevano a famiglie insediate da tempo ad Albona (ora Labin, nell’Istria croata): [...] di filosofia della storia (poi metodologia della storia), intesa crocianamente come teoria e storia della storiografia. Attestano e di Volpe e della lezione crociana e si fondava su una conoscenza profonda della grande storiografia europea, ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] la natura da Dio, contro l'innatismo platonico e le teorie di Avicenna. Il C. ammette che esistano dei sogni veridici è l'analisi della terza facoltà, cioè la capacità di "matematizzazione" indispensabile all'uomo per la conoscenzadella natura. è ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] quale certificò che lo J. gli era stato utilissimo per la conoscenzadella lingua ungherese e per i contatti che aveva stabilito con le verificate.
Ridimensionata, dopo le inchieste effettuate, la teoria del tradimento, lo J. fu lasciato al suo ...
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VICENTINO, Nicola
Davide Daolmi
VICENTINO (di Vicentini), Nicola. – Nacque presumibilmente a Vicenza nel 1510, figlio di Giovanni (non si conoscono altri familiari). Vicentino dichiarò di avere «anni [...] del «cappellano» di Ippolito, assai meno per i contenuti, capziosi e in realtà fondati su una conoscenza ancora incerta dellateoria greca (McKinney, 2005). L’episodio, testimoniato nelle carte di Danckerts rimaste inedite (Lockwood, 1965; Maniates ...
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MIELI, Aldo
Ferdinando Abbri
– Nacque a Livorno il 4 dic. 1879, da Mosé e da Marietta Balimbau.
Di origine ebraica, la famiglia aveva vasti possedimenti terrieri nella zona di Chianciano, in particolare [...] la storia della scienza come lo studio dello sviluppo delleconoscenze sul mondo esterno e sulla natura dell’uomo, che Volta (1944), sulla teoria atomica chimica moderna (1946) e ritornò sul progetto di una grande storia della scienza. Nel 1945 uscì ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] , infatti, l'amico che era stato mediatore della sua conoscenza con il Persico, cioè Federico Quercia (dopo il della legge Rattazzi del 1859 mira a distruggere la fisionomia autonoma del vecchio Regno; il protezionismo (pur non condiviso in teoria ...
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MINGUZZI, Gianfranco
Jutta M. Birkhoff
– Nacque a Cotignola, piccola località in provincia di Ravenna, il 29 ag. 1927 da Armante e da Elsa Questinghel.
Conseguito nel 1945 il diploma di maturità classica, [...] chiarezza indotte da fine di linea, in Conoscenza e struttura: Festschrift per G. Kanizsa M. Cennamo); Psicologia di gruppo e teoria di campo, Bologna 1969; Problemi 1987), 1, pp. 3 s.; L’eredità della psicologia della Gestalt, a cura di G. Kanizsa - ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] essa divenne uno dei tramiti principali per la conoscenza in Europa dei lavori dello scienziato bolognese.
A un settore che, con l dell'aria come origine della forma matura dellateoriadell'ossigeno del Priestley e del recente riconoscimento della ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] il desiderio di salvaguardare con una precisa teoria la verità dell’annuncio savonaroliano si accompagna al proposito di praenotio curiosa è caratterizzata da un desiderio di conoscenza disordinato e illecito; la praenotio superstitiosa va rifiutata ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] L. ebbe piena collaborazione nella scelta e nella cura delle opere, nella conoscenza e nei rapporti con gli autori, senza mai , promettenti almeno in teoria, come quello scolastico, reso peraltro incerto dalle carenze della pubblica istruzione.
Come ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...