FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] .
La conoscenza di Agostino 233v; I/2, c. 142v; I/3, C. 38v; Bologna, Bibl. com. dell'archiginnasio, B. Carrati, Matrim. di Bologna, ms. B. 900, p. 101, e pp. 306-308; Id., I Carracci e la teoria artistica, in I Carracci (catal.), Bologna 1956, pp ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] storico-filosofica, e così pure la conoscenza approfondita della patristica in generale, consentirono al F. gli scritti ricercandovi le trame dell'influenza avicenniana e in particolare la trasmissione di una teoriadell'autocoscienza che, secondo il ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] dei confini del Ducato. La conoscenzadelle lingue e letterature classiche e dell'ebraico, che con studio assiduo si sulle Rime varie di C.M. M., in Testo. Studi di teoria e storia della letteratura e della critica, XXVI (1998), 36, pp. 45-74; G. ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] ritorno a Bagnoli, con l'intenzione di approfondire le sue conoscenze naturali e anatomiche. Negli anni seguenti prende forma il suo ultima sede, alla "prova sperimentale", la sua teoriadell'etere-mente, che soprattutto gli impedisce una piena ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] mostrano sia un'ottima conoscenza del greco, sia un assiduo lavoro sulla lingua d'arrivo, volto a rendere il più fedelmente possibile il testo originale.
Una parte importante della produzione del G. riguarda la teoria letteraria. Nel trattato De ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] prospettiva desiderabile fosse certa: era chiara qui l'influenza dellateoriadelle finzioni di Marchesini, a sua volta in sintonia con , tanto più arduo diventa il problema che la conoscenza e la volontà morale dovrebbero risolvere: cercheremo la ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] una vasta ed approfondita cultura giuridica, che dalla conoscenzadelle dottrine di Cartesio, Spinoza e Gassendi aveva, teoria di una più larga partecipazione popolare all'approvazione delle leggi, l'A. si pone però in una posizione più avanzata dello ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] di Thomsen, in La Pediatria, XX (1912), pp. 1-15; Contributo alla conoscenzadelle distrofie paratubercolari, ibid., pp. 773-775; Contributo alla teoriadell'unicismo tubercolare nei rapporti colla patologia umana, in Pathologica, IV (1911-12), pp ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] allievi una teoriadell'uso del corpo "per fantasmata" tale da ridurre la materia ad un'espressione trasfigurata della pura intellettualità. sue radici la cultura dell'umanesimo. Proprio D. ci conferma essere a conoscenza dei rapporti esistenti tra ...
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GAMBERINI, Anton Domenico
Giuseppe Monsagrati
, Anton Domenico. - Nacque a Imola il 31 ott. 1760 da Giovanni Agostino, avvocato, e da Margherita Zappi. Cresciuto in una famiglia del patriziato imolese [...] della giurisprudenza pontificia, unita alla precedente e non entusiasmante conoscenzadell'inefficienza e della corruzione della su pressione della diplomazia austriaca, la riforma, recante la data del 20 febbr. 1833, avrebbe dovuto in teoria, con la ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...