MORA, Giovanni Giacomo
Ermanno Paccagnini
MORA, Giovanni Giacomo. – Non si conosce la data di nascita di questo barbiere milanese figlio di Cesare, che uscì dall’anonimato, bruscamente, mercoledì 26 [...] così aggravare la sua posizione, a supporto della circolante teoria che le unzioni fossero un complotto ordito dai imputati alcuni giorni per la preparazione delle difese, dopo essere stati messi a conoscenza di quanto emerso dagli atti processuali ...
Leggi Tutto
DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] la serie degli insegnanti veronesi, dopo la lunga teoria dei maestri toscani. Dunque, probabilmente, ciò avveniva questa loro conoscenza, quando ricordava il D. nel novero dei suoi interlocutori, in uno dei periodi più cruciali delle sue controverse ...
Leggi Tutto
PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] , in Giornale critico della filosofia italiana, LXX (1991), pp. 15-34; M. Padula - C. Motta, Antonio e Ascanio Persio, il filosofo e il filologo, Matera 1991; L. Bolzoni, Conoscenza e piacere. L’influenza di Telesio su teorie e pratiche letterarie ...
Leggi Tutto
ROBBIO, Benvenuto, conte di San Raffaele
Andrea Merlotti
ROBBIO, Benvenuto, conte di San Raffaele. – Figlio del conte Carlo Francesco (morto nel 1753) e di Irene Cristina Valfredi di Valdieri, nacque [...] decadenza (nel Seicento).
La conoscenza, rara all’epoca in Piemonte e in Italia, delle lingue inglese e portoghese della Filopatria, Torino 1935, pp. 78-81; L. Ricaldone, Progetti di educazione letteraria intorno al 1790: B. R. di S. R. e la teoria ...
Leggi Tutto
GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] Proponeva pertanto una riforma dell'istruzione onde poter garantire la diffusione delleconoscenze chimiche.
Con motu segnalazione di temi teorici importanti, quali la teoria chimica atomistica e la legge delle proporzioni definite. D'altra parte l' ...
Leggi Tutto
CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] fisiologico, abbinando la teoria endocrina con l'ipotesi della clinica tossicologica e insisteva perché lo sviluppo della tossicologia, come studio scientifico dell'azione dei veleni sull'organismo, si fondasse su una precisa conoscenzadella ...
Leggi Tutto
TACCONE GALLUCCI, Nicola
Rocco Pititto
(Nicola Maria Alfonso). – Figlio di Filippo e di Rosaria Cordopatri, nacque a Mileto (Vibo Valentia) il 13 ottobre 1847, primo di sette figli.
Di famiglia nobiliare, [...] sua conoscenzadella Sacra Scrittura, assai sorprendente se riferita a quegli anni, della patristica e della teologia volumi il Saggio di estetica, nel quale espose una sua teoria estetica collegata a un’idea di società fondata sul cristianesimo. ...
Leggi Tutto
FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] quantità delle integrazioni, anticipa le moderne acquisizioni di pratica e teoria del restauro, volte a restituire al monumento una sua chiara leggibilità attraverso l'uso di materiali non confondibili con quelli originali. La conoscenza dei precetti ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Domenico
Claudio Finzi
– Nacque a Venezia nel dicembre 1417 da Pietro di Domenico e da Bianca Dolfin di Nicolò. La famiglia apparteneva alla stirpe dei Morosini dalla Tressa, ramo di S. Maria [...] tempo convulso.
Dotato tanto di una buona conoscenza dei classici quanto di una vasta esperienza ), pp. 405-458; C. Curcio, Su di un testo veneziano quattrocentesco di teoriadello Stato, in Storia e politica, IX (1970), pp. 519-526; C. Vivanti ...
Leggi Tutto
STEFANARDO da Vimercate
Marino Zabbia
STEFANARDO da Vimercate. – Nacque a Milano attorno al 1230. Non è noto il nome della madre; il padre Resonando faceva parte della milizia cittadina (la sua provenienza [...] quella ottenuta con l’intelletto, alla conoscenza che Dio ha di sé stesso. In queste pagine Stefanardo coglie l’opportunità di soffermarsi su questioni di teoria politica (ad esempio, nella pars VII si parla delle varie forme di governo), di dottrina ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...