BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] e, secondo il costume del tempo, rivolti per la massima parte all'indagine dellateoria musicale greca classica; in questo ambito egli accumulò una vastissima e profonda conoscenza, che trova riscontro solo nel contemporaneo G. Mei e che più tardi ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] , forse perché avviato alla mercatura, una non spregevole conoscenza di lettere e lingue straniere, tedesco e francese soprattutto donde faceva applicare, la cosiddetta "teoria del pugnale".
Dopo il fallimento dell'Ancora, accettata in un primo ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] dei confini del Ducato. La conoscenzadelle lingue e letterature classiche e dell'ebraico, che con studio assiduo si sulle Rime varie di C.M. M., in Testo. Studi di teoria e storia della letteratura e della critica, XXVI (1998), 36, pp. 45-74; G. ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] C. Segre, le sue proposte Per una teoriadell'edizione sul testo della "Chanson de Roland", Lecce 1977), esperto metricista A. Dolfi, Pistoia 1999).
Fonti e Bibl.: Fondamentali per la conoscenza di tutte le carte (anche autografe e inedite) del M., ...
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BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] conoscenzadella materia biblica, dei Vangeli e delle Sacre Scritture in genere, dalle quali ha tratto il tessuto stesso della (rist. in Lingua e letteratura. Studi di teoria linguistica e di storia dell'italiano antico, a cura di G. Folena, Venezia ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] alla sua teoria, le comete non sono già nuove stelle, fatto assolutamente impossibile dato l'assioma aristotelico della incorruttibilità naturali. L'opera presuppone una buona conoscenzadella tradizione peripatetica sia antica sia rinascimentale, ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] documento di notevole importanza per la conoscenzadelle condizioni sociali, politiche e religiose della città e del territorio agli inizi , le terribili conseguenze delle guerre e dellateoria incessante delle conquiste, che facevano esclamare ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] nel F. l'interesse per la teoria e il valore delle arti, dalla poesia alle arti figurative a F. Vagnetti; mentre l'interesse e la conoscenzadelle letterature e delle lingue straniere si espressero nelle accurate traduzioni di scrittori ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] .
La sua preparazione umanistica, fondata su un'ampia conoscenzadelle lingue classiche e su una rigorosa attività di ricerca manualistica, il G. diede una lunga teoria di contributi dedicati alla causa delle lettere classiche, tra i quali: Epitaphia ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] definizione delle scienze "naturali" e "morali" quale conoscenzadelledelle insegne nobiliari alla teoria aristotelica degli influssi e a metodologie di pertinenza astrologica. L'indicazione della centralità dell'astrologia quale "conoscimento della ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...