CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] scopo dell'opera è quello di togliere dall'oblio molti minori a torto dimenticati e fornire una miglior conoscenza di non effetto della peste, e che quindi devono giungere da qualche parte: si oppone infatti decisamente alla teoriadella generazione ...
Leggi Tutto
LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] aveva palesato il suo interesse per la patologia del sistema nervoso, per es.: Sulla teoriadella diaschisi (di V. Monakow). Contributo allo studio delle localizzazioni cerebrali, in Il Manicomio. Archivio di psichiatria e scienze affini, XXIV [1910 ...
Leggi Tutto
DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] Donaggio come via elettiva per la disconferma dellateoriadella continuità tra elementi nervosi.
Il D. 1923 (Contributo alla conoscenzadell'anatomia patologica del parkinsonismo postencefalitico, in Atti del VI Congresso della Società italiana di ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] e Germania, senza trascurare, però, la conoscenzadella filosofia scozzese del senso comune tanto diffusa da per il D. malattia dello spirito), si risolveva in un tentativo di sintesi surrettizia tra la teoriadelle fiussioni tipica del vitalismo ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] il poliglotta Redi e la valutazione dell'utilità delleconoscenze linguistiche per una formazione medica basata formazione del medico greco, ed il secondo le sue teorie fisiologiche. I tre rimanenti avrebbero dovuto riguardare patologia, terapia ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] ricevettero gli apprezzamenti di Luria per la loro conoscenza approfondita del test di fluttuazione, e lo stesso , nel corso della sessione dell’Accademia pansovietica Lenin di scienze agrarie (VASKhNIL), le teoriedell’agronomo ucraino Trofim ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] annotato alcuni atroci decorsi della peste; in seguito "si diede senza Maestro alla conoscenzadell'erbe, et al tagliar , d'altra parte, aveva testimoniato la lunga teoria degli elogi, delle orazioni, delle odi e degli epigrammi.
Il F. venne sepolto ...
Leggi Tutto
BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] che voleva portare alla conoscenza di strati sempre più vasti dell'opinione pubblica. Si trattò monografico con contributi di vari autori, dal titolo F. B.: una teoria pratica per la trasformazione; R. Villa, Ritratti critici di contemporanei: ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] allo studio di un fatto morboso colla mente conscia delle coincidenze puramente anatomiche che sono state riscontrate, o dominata dalla conoscenzadelleteorie filosofiche sulle funzioni delle parti che esamina, andrà tentennando fra le une e ...
Leggi Tutto
CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] della neurofisiologia dell'occhio, cioè la conoscenza del modo nel quale le fibre nervose sono integrate nel complesso strutturale della nelle note della monografia del C. sarà fondata la teoria di Helmholtz che spiega la funzione dell'organo spirale ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...