GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] le opere minori del G., quelle che riflettono la diretta conoscenzadell'argomento sono di gran lunga le più rilevanti. La Vita calura estiva nel 1551, costituisce un contributo fondamentale alla teoria e alla pratica di inventare imprese, e resta uno ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] sue precedenti concezioni: qui infatti, presa tempestiva conoscenza del De usu partium di Galeno nella traduzione medical learning, Princeton 1981, ad ind.; R. Lambertini, La teoriadelle "intentiones" da Gentile da Cingoli a Matteo da Gubbio. Fonti ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] J.-C. Dupont de l'Eure. All'inizio del 1829 venne a conoscenza dei contatti avuti già da alcuni anni proprio con questo comitato da E trasformare la frenologia da semplice teoria medica a fondamento culturale dell'ideologia liberale, finì per isolarlo ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] dietetici, risente dell'influenza della scuola di Kos (V sec. a.C.) per "la giusta misura" intesa come conoscenza rispettosa dei mettono in guardia da questi due gravi pericoli. Questa teoria si divulgò in Occidente grazie al trattato, attribuito ad ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] difficoltà del discorso, che collega fisiognomica, teoriedella generazione e spiegazioni astrologiche (preludendo al anche una rigidità espressiva forse ricollegabile alla scarsa conoscenzadella lingua, e un complessivo carattere ‘amatoriale’, ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] della R. Accademia delle scienze di Torino, XXIV [1888-89], pp. 798-820).
Notevole, in rapporto con le teorie antropologiche della ; F. Bazzi, C. G.: della anatomia delle razze di colore e il suo contributo alla conoscenza, in Castalda, III (1960), pp ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] ein Wort über die alten Problemen), rivendicando la propria diretta conoscenzadelle fonti salernitane, citando un lavoro del 1916, relativo ad di Salerno dal primo periodo della tarda antichità, questa teoria dei quattro umori conteneva implicite ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] posto dall'A. nel suo lavoro, la sua conoscenzadell'arabo, la sua familiarità con la terminologia scientifica 44-77 (sulla possibilità che A. abbia comunicato a Realdo Colombo la teoria d'Ibn an- Nafīs, con dati biografici inediti forniti dall'arch. ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] di Thomsen, in La Pediatria, XX (1912), pp. 1-15; Contributo alla conoscenzadelle distrofie paratubercolari, ibid., pp. 773-775; Contributo alla teoriadell'unicismo tubercolare nei rapporti colla patologia umana, in Pathologica, IV (1911-12), pp ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] la confutazione dellateoria, sostenuta da alcuni autori stranieri, della possibilità di [1937], pp. 127-245, con G. B. Belloni; Contributo alla conoscenzadell'aracnoidite ottico-chiasmatica, in Arch. ital. di chirurgia, LII [1938], pp ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...