BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] , comunque, se in teoria sono per tutti, (" della scuola agostiniana. Sempre nello stesso anno il B. pubblicava una vita di s. Agostino (De rebus gestis s. Patris Augustini, Venetiis 1756), per esortare i confratelli ad una più approfondita conoscenza ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] aggiungere che del Newton il C. quasi sicuramente non ebbe conoscenza prima del 1718, poiché è del 25 febbraio di quell opinioni di Borelli sull'altezza e profondità dell'Etna, e di sostenere le teorie formulate da Descartes nei Principia sui vulcani ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] da una parte, e dall'altra il progresso delleconoscenze scientifiche, attinto alle più autorevoli fonti italiane e straniere B., dalla volontà di evitare i grandi problemi dellateoria biologica, fermandosi a una problematica sperimentale espressa ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] 4, n. 1, pp. 35-39, con G. Parisi, M. Testa). Il modello dei partoni gli servì per lo studio della densità dei partoni negli adroni in teoria di campo (The nucleon as a bound state of three quarks and deep inelastic phenomena, in Nuclear physics B ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] una laboriosa e metodica riflessione critica nel campo delleteorie etnologiche dominanti in ambito internazionale. Le varie si avvale sempre più della psicologia e dell'ausilio offerto dalla sua conoscenzadelle scienze psichiatriche, secondo un ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] conoscenza del pensiero del passato costituisce anch'essa un momento importante nel processo d'avvicinamento alla verità. Ma della storia della tra Stato e Chiesa, professava la teoria gelasiana e medievale della distinzione tra i due poteri, ma, ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] della trattazione, motivi apparentemente contraddittori per cui possiamo notare come a una perfetta conoscenzadella se H. Anglès ne loda il valore storico come introduzione alla teoria musicale che si inserisce nel genere che vede impegnati in Italia ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] 'anno dopo, a Gente di conoscenza (editi dalla Libreria della Voce), lo impose alla attenzione della critica. Erano il nuovo frutto letterario le luci di casa. Questo avvenimento, assieme alla teoria che "si possono mettere al mondo personaggi, finché ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] sistema formativo vi era comunque una non superficiale conoscenzadell'architettura del passato: "la tradizione di magnifici 1996), il G. elaborò una teoriadell'accordo capace di conciliare le ragioni della trasformazione in senso moderno con una ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] il primo volume - dedicato alla teoria generale del diritto della Chiesa - di un rinnovato dell'animo", e che, quindi, "se è vero che chi ama comprende, è tanto piùvero che l'aderenza spirituale alla verità cattolica... è condizione per la conoscenza ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...