BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] anche la scienza del mondo morale e la conoscenzadella società e dei costumi delle più colte nazioni europee, il B. compì memoria Sopra una nuova dimostrazione dellateoria del vette (Treviso), che riguardava il principio della leva. Si occupò anche ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] conoscenza del tedesco e del francese, conseguendo anche un diploma per l’insegnamento dell’ungherese, entrò nell’Avvocatura dello suo percorso di giurista proteso a superare il divorzio tra teoria e pratica del diritto penale sfociò poi in due ampi ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] , con l’obiettivo primario di diffondere la conoscenzadella musica di Giovanni Pierluigi da Palestrina attraverso la , 1931; Metodo teorico pratico per lo studio primario dellateoria lettura e composizione musicale, 1933. Oltre ad alcune ...
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MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] degli interessi del M. e della sua conoscenza degli ambienti scientifici e musicali napoletani XVIII (1984), pp. 359-375; D. Fabris, Contributo alla storia dellateoria musicale a Napoli nell'epoca vicereale: le fonti del Cinquecento, in Le ...
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GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] sulle cui colonne, attraverso una visione critica delleteorie cousiniane, il G. avviò il superamento di restasse altro da fare che "divulgare mercé esposizioni e traduzioni la conoscenzadelle letterature indiana e persiana" (Croce, p. 268). Nel 1863 ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] per la teoria dei vortici (pp. 363-377).Filosofi matematici sono definiti N. Copernico, T. Brahe, G. Galilei, G. B. Della Porta, dedica alcune pagine che mostrano una conoscenza diretta (pp. 387 ss.) della sua opera. Filosofi di incerta collocazione ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] teoria e la pratica degli abbellimenti musicali con relativi esercizi per violoncello, s. d.; Scuola delle ottave: 38 studi tecnici, s. d.; Tecnica dell' riservato allo studio della letteratura del violoncello e alla conoscenzadella sua costruzione. ...
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DE NOBILI, Benedetto
Paolo Cherubini
Nacque da nobile famiglia lucchese certamente sul finire del secolo XV. Entrato nell'Ordine dei predicatori, compare per la prima volta negli Atti dei capitoli di [...] 1546 fu tra i quattro padri deputati alla preparazione del decreto sul problema della giustificazione e si oppose, in seguito, alla teoria propugnata dall'arcivescovo di Siena, Francesco Piccolomini, che voleva la giustificazione ottenuta unicamente ...
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CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] , e combattuta dal Malpighi nel De hepate, che le cose amare sterminino i vermi). Reca inoltre, il saggio del C., argomenti a favore dellateoria harveyana della circolazione del sangue (pp. 64 ss.), ed esibisce, oltre alla dettagliata descrizione ...
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COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] con la ricezione e con lo studio dell'architettura romana in Inghilterra è confermato di architettura che contiene la conoscenza degli ordini e dei loro non tanto la pratica quanto la loro "teoria" che trova sostegno nella circolazione di disegni ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...