Fatio de Duillier
Fatio de Duillier Nicolas, noto anche come Facio o Faccio (Basilea 1664 - Maddersfield, Worcester, 1753) matematico e astronomo svizzero. Nel 1687 si trasferì a Londra e divenne stretto [...] è anche noto per aver proposto una originale teoriadellagravitazione: negando la possibilità di una interazione a distanza tra i corpi, così come prevista dalla teoriadellagravitazioneuniversale proposta da Newton, nel trattato On the cause ...
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Scienza che studia i corpi celesti, le loro proprietà, natura ed evoluzione. Nel passato si soleva distinguere nettamente una branca dell’a., l’astrofisica, che si occupa specificamente dei processi fisici [...] ricondotti a un’unica legge, detta appunto dellagravitazioneuniversale. Ancor oggi le precisissime osservazioni del moto dei pianeti e dei satelliti artificiali sono interpretate nell’ambito dellateoria newtoniana. Nacque così una nuova scienza ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] reazione); formula la legge dellagravitazioneuniversale, cardine della m. celeste.
Sulla Gamow (1928), che costituisce il primo esempio di applicazione alla fisica nucleare; la teoriadell’urto fra elettroni e atomi e tra atomi (o ioni) dovuta a M ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] e preminente assumono, in questo nuovo corso, da un lato la teoriadella relatività (A. Einstein, 1905), dall’altro la meccanica quantistica (L tre corpi interagenti secondo la legge dellagravitazioneuniversale), può accadere che una piccola ...
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Fenomeno consistente in periodiche oscillazioni del livello marino di differente ampiezza e fase, connesse a fattori astronomici, ma fortemente influenzate dalla forma e dalla topografia sia dei bacini [...] , fu elaborata da D. Bernoulli, C. MacLaurin, L. Euler circa un cinquantennio dopo la formulazione della legge di Newton dellagravitazioneuniversale. In questa teoria si schematizza la Terra, un generico astro e una masserella di acqua posta in un ...
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Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] delle masse m1, m2 e inversamente proporzionale al quadrato della loro distanza r, secondo la legge dellagravitazioneuniversale:
,
con G costante dellagravitazioneuniversale la cosiddetta equazione fondamentale dellateoriadelle o. (in sostanza ...
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elettricità L’insieme dei fenomeni nei quali intervengono azioni di forza tra il campo elettromagnetico e le cariche elettriche.
Fisica
Primordi dell’elettrologia
Era nota agli antichi (Talete, Teofrasto, [...] des sciences, C.-A. Coulomb poneva le basi dellateoriadelle azioni elettriche a distanza con l’enunciazione della legge, che da lui ha nome, analoga a quella di I. Newton dellagravitazioneuniversale, per l’attrazione o la repulsione reciproca di ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] campo gravitazionale. Le eccitazioni elementari dellateoriadell’elasticità possono anche essere trattate ’accelerazione di gravità.
C. gravitazionale
È il c. dellagravitazioneuniversale. Il c. gravitazionale generato da una massa puntiforme è ...
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Chimico e fisico inglese, di nobile famiglia (Nizza 1731 - Londra 1810); uno dei più eminenti del 18º sec. Fondamentale fu il suo contributo alla chimica dei gas: nel 1766 isolò e studiò l'idrogeno ("aria [...] della cui teoria era sostenitore. Contemporaneamente a D. Rutherford (1772) individuò nell'azoto ("aria flogisticata") un componente dell'aria, ma non pubblicò i risultati della sperimentale della costante G dellagravitazioneuniversale, detta ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] alla formulazione della legge di gravitazioneuniversale. Intorno alla metà del Settecento, l’Accademia delle Scienze di alla constatazione dell’affidabilità del modello sulle teoriedella deriva dei continenti e della estesa mobilità della crosta, l ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...