MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] le nuove correnti attivistiche dellateoriadell’educazione, e in particolare per l’opera dello studioso sovietico Lev attivo sul fronte dellaletteratura per ragazzi, sia come riduttore e traduttore di classici (Il libro della Giungla, L’isola ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] impadronirsi perfettamente della lingua francese, volgendosi con curiosità anche allo studio dellaletteratura francese antica della Poetica del Trissino. La prima parte svolge una teoriadell'origine del verso ritmico e della rima della poesia ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] , il B. fu invitato a scrivere un prospetto dellaletteratura italiana.
Di questo articolo avevamo notizie finora soltanto da Lombardia lo spirito, è stato il credere nella capacità della sola teoria di rinnovare un popolo. Si avvicina al pensiero del ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] XLIX (1789), pp. 178 s.; S. de Sismondi, Dellaletteratura italiana, II, Milano 1820, pp. 171 s. (contiene Milano 1929, pp. 924 ss., 1069 s.; E. Levi Malvano, La fortuna d'una teoria drammatica, in Giorn. stor. d. letter. ital., CV (1935), p. 98; I ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] t. XIV (1827), pp. 78 ss; J.C.L. Simonde de Sismondi, Dellaletteratura ital. dal sec. XIV fino al principio del sec. XIX, Milano 1820, una teoria drammatica in Italia, in Giorn. stor. della letter. ital, CV (1935), I, pp. 60-103; G. Carducci, Della ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] Lomonaco, Vita di Giambattista Vico, p. 267). Si snoda così una lunga teoria di pronunciamenti elogiativi (che va da G.B. Corniani alla Storia dellaletteratura italiana di Francesco De Sanctis) impostati essenzialmente sulla formula critica di Vico ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] teoria che "si possono mettere al mondo personaggi, finché si è capaci di far figli: la creazione è una sola", lo spingono a metter da parte la letteratura 43-45; E. Cecchi, B. C., in Storia dellaletteratura ital., a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, Il ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] angusta ai suoi occhi, anche se, come in Le fonti del Fiore di virtù e la teoriadella nobiltà nel Duecento (Giorn. stor. dellaletteratura italiana, CXXXVI [1959], pp. 1-82), la ricerca letteraria si intrecciava a quella filosofica, come accadde ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] dottrine classicistiche italiane ha come premessa la teoriadell’imitazione fiorita nella tradizione retorica latina tardo-medioevale (Marazzini 1999: 33-35) e fondata sulla riduzione della lingua alla letteratura e, in particolare, a quella dei ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] familiari, a rimanere nella capitale a dare concreta esecuzione alle sue teorie.
È stato forse un bene che il C. non sia rimasto riconosce il merito di aver scritto una storia dellaletteratura amena e dilettevole, spoglia di discussioni erudite e ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...