DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] di letteratura popolare. Nel saggio Dolce stil novo e "Noel dig de nova maestria", in Studi medievali, I (1904), pp. 5-23, è teso a dimostrare l'origine colta e non popolare della poesia occitanica. Nel Cervantes reazionario s'oppone alla teoria ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] fondo sovrapponibili, di un'unica dimensione irrazionalistica dellaletteratura. Semmai quanto configurava la parte meno caduca Al di là forse delle intenzioni del C., la sua teoriadell'arte implicava la totale episodicità della catarsi, sicché la ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] , 316-319; G. Ferroni-A. Quondam, La "locuzione artificiosa". Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell'età del Manierismo, Roma 1973, pp. 250-256; E. Bonora, in Storia dellaletteratura italiana, diretta da E. Cecchi-N. Sapegno [Garzanti], IV ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] ed esercitata, per esplicita dichiarazione dello stesso Croce (La letteraturadella Nuova Italia, 1938, vol. V, pp. V-VII, 267), come applicazione ed esemplificazione delle sue teorie estetiche.
Proprio il livello della conoscenza estetica, nucleo e ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] Seicento ciò è previsto sia nella teoriadella metafora come brevitas, come « della comunicazione, Roma - Bari, Laterza.
Curtius, Ernst Robert (1948), Europäische Literatur und lateinisches Mittelalter, Bern - München, Francke (trad. it. Letteratura ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] la singolare prolusione Sulle più recenti interpretazioni dellateoria aristotelica della catarsi nel dramma (Firenze 1901). (pp. 251-305),dove elogia il depoliticizzamento universalistico dellaletteratura augustea, esalta di Orazio le odi romane e ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] : Saggio sopra la genesi della metrica classica (Firenze 1881) e D'una teoria razionale di metrica italiana (Torino fu mai; né accettò le aberrazioni di E. Thovez, demolitore dellaletteratura italiana in nome del "realismo" e del popolare, né le ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] 295-298; F. Cerreta, Una canzone del F. e una vecchia teoria sulla paternità degl'"Ingannati", in La Bibliofilia, LXXIII (1971), pp. . dellaletteratura ital., LXXXII (1978), pp. 88-109; P. Getrevi, Dalla Toscana a Venezia: l'itinerario della sposa ...
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Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] origine, gli studiosi dellaletteratura favolistica si sono divisi da tempo tra sostenitori della poligenesi delle fiabe (i alcune fiabe, per es. Cappuccetto Rosso, alla sua teoria del trauma della nascita. Al contrario, la fiaba Hänsel e Gretel, ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] in Franco Fortini.
De Sanctis, Francesco (1996), Storia dellaletteratura italiana, a cura di N. Gallo, introduzione di G Molinari, Parma, Guanda.
Afribo, Andrea (2001), Teoria e prassi della gravitas nel Cinquecento, Firenze, Cesati.
Baldassarri, ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...