FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] e l'impegno del Ferrero. Desiderò di contribuire, e in larga misura vi riuscì, a indirizzare verso la Francia e l'Inghilterra e, , 1940; New York 1942), tutta lavorata sulla teoriadella legittimità del potere: legittimità violata dal Bonaparte (e ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] teoriadella salutatio) è nel manoscritto Plut. 76, 74 della Bibl. Medic. Laurenziana di Firenze, cc. 32r-51v. I capitoli CLXV-CLXVIII della in cui il F. applica - sia pure in misura minore - i medesimi artifici retorici impiegati nelle formule latine ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] già approdato su posizioni irreligiose e scettiche in fatto di teoriadella conoscenza, nutriva per la Francia e la sua cultura filosofica divisione dei beni condotto attraverso l'abolizione dell'eredità, una misura che il F. proponeva in polemica con ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] il suo contributo alla dottrina penalistica con l'opera La teoriadell'imputabilità e la negazione del libero arbitrio (Firenze 1878) tutto nuova del titolo VIII del libro I, Dellemisure amministrative di sicurezza, nel quale veniva raggruppata la ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] in qual misura Galba tentasse di conciliare l'esigenza semi-repubblicana dell'opposizione senatoria Una bibliografia di scritti quasi esclusivamente attinenti alla storia antica e alla teoriadella storia presso F. Natale, ibid.,XLII (1958), pp. 380- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] senso civico, partecipazione, sobrietà e senso dellamisura compendiati nella celebre frase: «esageruma nen con Marx né contro Marx, a cura di C. Violi, Roma 1997.
Teoria generale della politica, a cura di M. Bovero, Torino 1999.
Etica e politica, a ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] e concezione lineare continuano comunque a sussistere entrambe, sebbene in misura diversa, trovando alimento anche nello sviluppo del sapere scientifico.
La maggior parte delleteoriedella s. formulate a partire dal 18° sec. mira a determinare ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] sua importanza tecnologica e organizzativa in larga misura allo sviluppo delle tecnologie informatiche. Nel 1951, il Bureau Un’altra direzione di analisi è quella seguita dalla teoriadella contingenza, per cui l’organizzazione si configura come il ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] prestata dai fascisti soprattutto nel periodo della RSI alla persecuzione nazista degli Ebrei.
Ciò non vuol dire che tutte le interpretazioni del n. fondate sulla teoria del fascismo siano convincenti in ugual misura. Si riscontra un largo spettro di ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] appelli a valori e a ideali che, in qualunque misura, trascendevano la n. e lo Stato nazionale.
Il in Italia e in Germania. Nel secondo caso, che possiamo chiamare teoriadella nazione immaginaria, la n. è considerata non una realtà di fatto ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...