Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] o a redigere soltanto in teoria un bilancio finanziario di un nucleo familiare popolare. stata caratterizzata da un'evoluzione deludente e contraddittoria: l'incremento nella miseria. Vedremo più avanti le ragionidi questo insuccesso.
La quota dell ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] ragione, oltre che per quelle che vedremo parlando dellateoriadell'acceleratore, le fluttuazioni della domanda e della produzione di beni di investimento risultano più accentuate di quelle dei beni di a quella degli Stati Uniti e riescano ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] l'analisi degli andamenti dell'economia dell'area dell'euro e spiega le ragioni alla base della politica monetaria effettivamente seguita.
La politica di trasparenza praticata dalla BCE, anche oltre le disposizioni delloStatuto, apre la Banca alle ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] ragionedelle probabilità generate dal calcolatore.
In ambito più strettamente socio-economico si è assistito, soprattutto nella seconda metà del XX secolo, a un florilegio di metodi strategici, fondati sulla 'teoria dei giochi' e sulla 'teoriadelle ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] ostico: la storia della moneta
La sensibilità nei confronti dellateoria economica fu certamente accresciuta della moneta tornò al centro delle ricerche di Cipolla a Firenze, quando ebbe la possibilità di frequentare assiduamente l’Archivio diStato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] -50 (rist. anast. Roma 1965).
G. Botero, Delle cause della grandezza delle città [1588] e DellaragiondiStato [1589], in Id., DellaRagiondiStato; con tre libri Delle cause della grandezza delle città; due Aggiunte e un Discorso sulla popolazione ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme diteorie, strategie, [...] , la ragion d'essere della f. c stati considerati 'economicisti' (Coraggio 1996), deboli dal punto di vista epistemologico, dal momento che elaborano teorie che interessano la dimensione macroeconomica considerandola come somma dell'insieme delle ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] motivo per cui non possa sorgere una esposizione storica che si possa mettere a fianco dell'Origine dell'uomo di Darwin o dellaTeoriadelle sensazioni acustiche di Helmholtz"; e tanto più in quanto, secondo Fueter, la storiografia poteva già allora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] prospettiva di una teoria economica della società civile. Notava infatti con favore la diffusione delle cedole Cinque-Seicento, in Finanze e ragiondiStato in Italia e in Germania nella prima età moderna, a cura di A. De Maddalena, H. Kellenbenz ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] ''progetto complesso'' che, lungi dal configurarsi come un'ipotesi rigida distati futuri desiderati, deve contenere elementi di autocontrollo i quali, sulla base delle risposte del sistema agli interventi realizzati, pongano in essere ''variazioni ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...