Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] '. Ma, per tornare all'‛archeologia delle scienze umane' (v. Foucault, 1966), l'inizio della modernità si ha quando al principio dell'Ottocento scompare la teoriadella rappresentazione quale fondamento generale di tutti gli ordini possibili; a sua ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] , ragionidi vivere. Uno dei meriti della sociologia contemporanea è l'aver mostrato che, se e vero che le ideologie alterano i valori inserendoli in un tessuto di realtà vere, di sogni e di menzogne, non per questo costituiscono meno, allo stato ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] concezione dell'essere. La teoriadella distinzione reale di essenza ed essere nelle creature era sempre stata un segno , non ha infatti in sé la ragionedella propria esistenza; postula quindi l'esistenza di un altro, di un primo ente che è l'ipsum ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] . L'idealismo è una dottrina della realtà, non una teoriadi come si giunga a conoscerla: ma il modo in cui esso affronta il problema della realtà è egualmente ‛gnoseologistico', sia per ragioni positive, sia per ragioni polemiche. L'origine kantiana ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoriadi Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoriadi Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] inutile, sarebbe stata l'immanenza dell'anima all' di determinare una ragione sufficiente dell'irritabilità, Haller ‒ come si è detto ‒ ne aveva trasposto la spiegazione al livello dei fenomeni macroscopici. Fu proprio quello scarto fra teoria ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] dellostatuto metafisico ed epistemologico delle leggi di Natura. Dio è limitato dalla sua Creazione, o rimane sempre libero di intervenire e di principio diragione sufficiente, il principio della continuità della Natura, e una teoriadella causalità ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] dall'oscillazione delle fibre di cui è composto. Attingendo alla teoriadell'irritabilità di Albrecht von Haller, qual era stata abbozzata . La sua Kritik der reinen Vernunft (Critica dellaragion pura, 1781) può essere considerata anche come ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] di una teoriadelle anime, bensì di una dottrina delle proprietà organiche intrinseche, cosa ben diversa e ben più ricca di tempo la fonte della vita, delle sensazioni, del movimento e dellaragione, e che, in base alle leggi della sua unione con il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] sa che la religione «può far gran bene, e gran male», «è di grand’uso, e di grand’abuso», pertanto «bisognando, se ne vale in ragiondi soffisma per conservazione dellostato» (p. 649). È la religione, osserva Sarpi con fredda analisi, che permette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] che l’origine della sua infelicità sia stata la scienza e di se stesso e del mondo, e il troppo uso dellaragione (Zibaldone, p la teoriadell’amor proprio di Jean-Jacques Rousseau, secondo il quale esistono due forme di amor proprio: l’amore di sé ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...