Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] tre premesse di fondo: a) i modelli prevalenti delle culture umane tendono a rimanere stabili attraverso lunghi periodi; b) 'risalire la corrente' cosiddetta storia [...]. Senza la comprensione delleteorie e dei concetti inca sulla propria cultura ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] onnicomprensivo doveva avere anche una propria ideologia ufficiale, stabilita secondo i canoni di una dottrina che non sostanza ha visto lo stalinismo come uno sviluppo della rivoluzione e delleteorie leniniane, ma lo ha nello stesso tempo ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] dell'azienda in cui lavora e può essere alienato con la stessa. Questa normativa è senz'altro funzionale alla stabilità fiscale ed economica dello , W., Teoria ekonomiczna ustroju feudalnego. Pròba modelu, Warszawa 1963 (tr. it.: Teoria economica del ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] dirigente recuperava una prospettiva globale della realtà provinciale, elaborava una teoria del proprio sviluppo secondo sue un lungo periodo di pace e di stabilità italiana, dal riorientarsi della politica napoletana verso il sistema asburgico, ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] ma erroneamente, la sesta proposizione già esattamente stabilita nell'ediz. 1638,in quanto dice di da una fama negativa non per il suo tentativo di appropriazione delleteorie galileiane, bensì per il motivo opposto di averle contrastate con una ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] trasmissione orale, assicurata dalla stabilità di una catena di garanti che permetteva in teoria di risalire fino al profeta apposito genere bio-bibliografico, volto a stabilire veracità e stabilitàdella trasmissione. Questo genere ricevette una ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] .
La data della nascita di G. può essere stabilita soltanto approssimativamente: secondo teoria un suo vassallo, si rivelò in pratica più forte di lui.
La reggenza di Adela era stata poi probabilmente un'altra occasione per un rafforzamento delle ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] ribaditi – i lavori sul diritto penale sostanziale e sulla teoriadelle prove, che – confluiti nelle lezioni del suo corso universitario ’uomo a soggetto titolare di diritti inalienabili e stabilita nella tutela di quei diritti la fonte di ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] di coniugato o di presbitero, meno evidente era stabilire in quale misura gli obblighi gravanti sul semilibero ne 112, 2000, pp. 687-714; E. Conte, Declino e rilancio della servitù: tra teoria e pratica giuridica, ibid., 663-685; A. Nef, Conquêtes et ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] il D'Ancona, va comunque detto che il F. assunse, nel periodo dell'occupazione francese della Toscana, posizioni moderatissime e non si fece illusioni sulla stabilitàdelle nuove istituzioni.
Coll'opuscolo Ai miei concittadini (Pisa 1799) invitò alla ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...