Studioso di calcolo delle probabilità (n. Londra 1926), dal 1962 prof. all'univ. della Carolina del Nord. Si è occupato di vari aspetti del calcolo delle probabilità e della statistica matematica; i suoi [...] contributi più notevoli sono relativi ai processi aleatori (in particolare, alla teoria dei rinnovi, della quale è il più qualificato studioso) e alla teoriadellecode. Tra le opere: Renewal theory and its ramifications (1958) e Queues (1961) in ...
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Filosofo, giurista ed economista (Londra 1748 - ivi 1832). È stato uno dei maggiori esponenti dell’utilitarismo filosofico («la maggiore felicità del maggior numero di individui») ed un giurista fortemente [...] è stato tra i primi ad elaborare una compiuta teoriadelle garanzie costituzionali.
Dopo una breve ma molto intensa pénale (1802); Tactique des Assemblées Législatives (1816); Traité des preuves judiciaires (1823); Constitutional Code (1830). ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] "gallicus", mentre sfrutterà il diverso orientamento dellecodedelle note per indicare le diverse durate. e Rinascimento, Torino 1984, pp. 63-79); F.A. Gallo, La teoriadella notazione in Italia dalla fine del XIII all'inizio del XV secolo, Bologna ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] , XII (1935), pp. 142-145; C. P. Merlino, A little code of manners drawn from M. E., in Philological Quarterly, X (1931), pp ; P. V. Mengaldo, Appunti su V. Calmeta e la teoria cortigiana, in La Rass. della lett. ital., LXIV (1960), pp. 450 s.; S. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] Storia del diritto penale e della giustizia, 1° vol., 2009, pp. 495 e segg.) utile a fondare una teoria del governo. Questo ' in questo caso il problema dell’invecchiamento del code civil napoleonico rispetto a un ῾diritto dell’economia᾿ che si era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] si laureò in giurisprudenza a Pavia con una tesi sulla Teoriadella ratifica del contratto annullabile, destinata a diventare tre anni da aprirle alla revisione del quadro concettuale del Code napoleonico, alla base del codice unitario italiano. Il ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] dell'origine e dello sviluppo della danza, delle danze nazionali, delle danze spagnole; la seconda, dellateoriadella manuel complet de la danse, a cura di M. Lemaitre, Paris 1884; Code complet de la danse, a cura di G. Lasky, in Dancing Times, ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] e Sibille – una recente teoria collega ciascuno di loro con un articolo dell’antico Credo o Simbolo Torrentiniana, 1568, VI, p. 130, http://vasari.sns.it/cgi-bin/vasari/Vasari-all?code_f=print_page&work=le_vite&volume_n=6&page_n=130.
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Giurista italiano (Salsomaggiore, Parma, 1927). Professore emerito di Diritto privato dell’Università di Pavia; già professore ordinario di Diritto romano nell’Università di Trieste, e di Diritto privato [...] sue pubblicazioni attengono prevalentemente alla teoria generale del negozio giuridico e al diritto delle obbligazioni e dei contratti, Treccani, 2007; Les contrats ‘de services’ dans le Code européen des contrats, in Mélanges Jauffret-Spinosi, 2013. ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] teoria "privilegiaria" dei concordati. Quando, nel 1919, la questione della loro sopravvivenza ripropose il problema all'attenzione della influence du cardinal G. sur la conception du mariage du Code de droit canonique de 1917, in L'Année canonique, ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
farfalla
s. f. [etimo incerto: forse voce fonosimbolica]. – 1. a. Insetto dell’ordine dei lepidotteri, caratterizzato da quattro ali membranose coperte di squame, variamente colorate: f. diurne, crepuscolari, notturne, secondo la parte del...