CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] punto, il nodo centrale è costituito dal fatto che nella teoriadell'arte è considerato come stile classico quello fiorito in Grecia nei cui, secondo una parte degli studiosi, sarebbe rappresentato Stilicone, il generale vandalo al servizio di Onorio ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] alla loro fonte, si arriva alle forme di rappresentazione dei mass media attraverso una continua ri-mediazione (cfr e lungo la sua storia, progressivamente inibendoli nelle teoriedelle classi sociali e nelle gerarchie politico-amministrative degli ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] della devastazione della città e del contado. Clemente VI non riconobbe però legittimità al governo che Cola rappresentava. che in teoria non era destinata alla circolazione, inscena il dialogo tra Franciscus e Augustinus, al cospetto della Verità. Fu ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] razionalistico. Nell'osservare la rappresentazionedelle passioni, lo spettatore è partecipe dell'infelicità che tocca ai buoni e si indigna per la felicità ottenuta dai cattivi: essendo difficile conciliare ciò con la teoria del diletto a cui deve ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] accettazione dellateoriadell'evoluzione di Darwin e con il declino delle dottrine cristiane tradizionali della realtà sono riflesse in concezioni cosmologiche.
L'importanza dellarappresentazione del cosmo come modello ideale è particolarmente ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] Viggiano e ad Armento, sembrano riflettere le simili rappresentazioni presenti nella pittura murale. Alla stessa epoca può inizi del secolo, qualche tratto con una teoria di santi e vescovi nei pressi della zona absidale. Altri brani con i ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] un problema. Tale teoria, infatti, sembra garantire che la nostra concezione del mondo (aspetti matematici e tutto il resto) sia accurata, dato che una rappresentazione accurata è necessaria alla nostra sopravvivenza nel corso dell'evoluzione, ma non ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] i cui genitori sono nati fuori, sono buoni rappresentantidelle tendenze linguistiche più importanti esattamente come quelli di di modo (essere perspicui). L'aspetto più interessante dellateoria di Grice (che a prima vista potrebbe sembrare nulla ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] e quelli pari femminili. Quest'idea prefigura la teoriadell''uno' e della 'diade' che Aristotele, nella sua Metafisica (XIV che oggi conosciamo, che impone la propria forma alla rappresentazione del mondo e che, con la sua standardizzazione, ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] il nemico mortale al quale tutto fa capo: con la sua teoriadella conoscenza ha messo tutto in mano all'intelletto e al potere , nel mondo come volontà e rappresentazione di Schopenhauer, nell'anarchia dell'anarchia di Nietzsche, nel crepuscolo ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...