Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] in particolare lo sviluppo del commercio e l'economia urbana, gli Ebrei vengono accusati della crisi, perché , I, pp. 30-186 (tr. it.: Saggio sul dono, in Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965).
Merton, R.K., Insiders and outsiders ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] una delle quali appositamente redatta per l’arciduca (1761) – sviluppò una dibattiti politico-economici europei. Vi contribuì, tra i primi, il Della decima di , P. L. di Toscana granduca educatore: teoria e pratica di un despota illuminato, Pisa 1984 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] teoria e nella prassi, aprendo la strada a interventi in campo economicosviluppo del patrimonio artistico e culturale, al sostegno della ricerca scientifica e alla crescita delle alle necessità non solo economichedelle persone.
Con o senza ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] sviluppo interno dell'edificio la netta divaricazione fra lo spessore murario dell'ordine inferiore e la trasparenza della B. a Reggio: dalla scenotecnica alla scenografia. Prassi, teoria, traduzione, in Civiltà teatrale e Settecento emiliano, a cura ...
Leggi Tutto
Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] , il cui realismo politico mal si sarebbe dovuto conciliare in teoria con un uomo che, come il vescovo di Cesena, aveva economia o di alleggerimento delle pastoie burocratiche che ben poco effetto potevano avere sullo sviluppodelle culture e delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoriadell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] di teoriadell’ordinamento giuridico di Romano e insieme di teoriadell’ordinamento , tesi assai meno scontata, e comunque sviluppata da Romano in modo del tutto personale, di una tumultuosa realtà sociale, economica, politica di fronte alla quale ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] , in Giornale degli economisti, n.s., II (1940), che gli fornì lo spunto per riprendere, con nuovi sviluppi, temi a lui molto cari, come quello della doppia tassazione del risparmio e, inoltre, quello dellateoriadell'incidenza delle imposte di De ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] della miseria, non modificarono di molto l’arretratezza dello Stato. Forse la sua misura più efficace in politica economicasviluppo a uno dei pochi comparti dinamici dello Stato pontificio.
Era evidente nel pontefice l’intenzione di approfittare dell ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] teoria e pratica di governo, appoggiandosi a vasti studi di legislazione comparata e adottando il linguqggio delle anche del libero svolgimento dell'economia e dell'iniziativa privata.
Intorno a questi assunti si sviluppò un intervento pubblicistico ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] commodatum". Contributo alla teoriadelle interpolazioni, ibid., pp. 5 ss., ove minutamente dimostra l'accentuazione postclassica della tendenza a costruire una disciplina uniforme dei due istituti, sorti, invece, e sviluppati in modo indipendente ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...