PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] della nascente economia pura, quello del grado finale di utilità, di cui rilevò l’infondatezza empirica che, alla luce della citata metodologia sperimentale, inficiava l’attendibilità dellateoriadella razionalità delle furono uno sviluppo (fondato ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] in the West (Harmondsworth 1969; trad. it. Istruzione e sviluppo. Il declino dell’analfabetismo nel mondo occidentale, Bologna 2002), che traeva lo spunto da una nuova branca dellateoriaeconomica – la economics of education – e che fu uno dei ...
Leggi Tutto
COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] rapporto economico". Contro le teorie assolutistiche del diritto di proprietà, e contro le teorie statalistiche che giustificano l'espropriazione con l'autorità dello Stato (Ahrens, Wagner, ecc.), il C. sostiene una propria teoriadell'espropriazione ...
Leggi Tutto
COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] . Sulle pagine della rivista di Turati il C. sviluppò una rispettosa polemica col grande economista Vilfredo Pareto riguardo alla fine del sec. XIX, segnalandosi come seguace dellateoria "qualitativa" di quella scienza, attenta cioè all'interazione ...
Leggi Tutto
LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] .
Taglio macroeconomico ha invece il suo contributo all'analisi della disoccupazione. Qui il L. sviluppò la sua teoria del "subprodotto", secondo la quale nel sistema economico capitalistico il prodotto effettivo è generalmente inferiore al prodotto ...
Leggi Tutto
CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] dell'agricoltura, adeguato sviluppodell'industria leggera, conquista del mercato interno da parte delle monetari, ibid. 1891;i saggidi teoriadella distribuzione: Ilprofitto del capitale tecnico, in Giornale degli economisti, X (1899), vol. XVIII, ...
Leggi Tutto
JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] mondiale, quale si veniva sviluppando fra le grandi potenze nel economisti liberali come L. Robbins (La teoriadella politica economica nella economia politica classica inglese, ibid. 1956).
Negli ultimi anni di vita fu a capo dell'Accademia delle ...
Leggi Tutto
COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] insieme lo studio delleteorie e dei fatti economici, delle "verità" e degli "errori", cioè delle dottrine dimostrate fallaci dallo sviluppo successivo della scienza - tramontò con l'affermarsi dell'indirizzo dell'economia pura. M. Pantalconi ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] , in Giornale degli economisti, n.s., II (1940), che gli fornì lo spunto per riprendere, con nuovi sviluppi, temi a lui molto cari, come quello della doppia tassazione del risparmio e, inoltre, quello dellateoriadell'incidenza delle imposte di De ...
Leggi Tutto
BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] - e lo inducono a tentare qualche generalizzazione di teoriaeconomica. Sollecitato dall'editore Pagliarini egli. si decide, in cui le economie più deboli conoscono i contraccolpi dell'accelerato sviluppo ormai assunto da quelle delle grandi potenze. ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...