Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] potenza e di impiego facile ed economico. L'affermarsi dei personal computers ha favorito la diffusione di tecniche avanzate di analisi multivariata, e quindi una maggiore valorizzazione dei dati raccolti. Lo sviluppodelle tecniche di analisi non è ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] sviluppidellateoria e della ricerca a partire dagli anni sessanta hanno dato luogo a tre orientamenti principali: la teoriadella ciò per tre motivi. In primo luogo, nei gruppi economici la misura del profitto è l'utilità marginale, chiaramente ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] norma consuetudinaria si sviluppa spontaneamente e s' voll., Frankfurt a.M. 1981 (tr. it.: Teoriadell'agire comunicativo, 2 voll., Bologna 1986).
Hart, und Gesellschaft, Tübingen 1922 (tr. it.: Economia e società, 2 voll., Milano 1961).
Westermarck ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] dotate di una propria struttura economica, di un'organizzazione politica e in modo favorevole o sfavorevole, sullo sviluppo del programma genetico, nello stesso il cibo. Uno dei primi sostenitori dellateoriadell'uomo come animale manchevole è stato ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] vita, ma possono uccidere. Le normali leggi economiche governano il processo. Se manca un pubblico, , dei paesi in via di sviluppo. Il meglio che potessero offrire istruiti: se, come prevede la teoriadella democrazia, ai giornali viene riconosciuto ...
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Élites, teoriadelle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoriadelle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] conflittualità degli interessi in gioco, che maschera la realtà della difesa di alcuni interessi predominanti.
Storia e sviluppodellateoria
Sotto il profilo temporale la teoriadelle élites si sviluppa nell'arco di un secolo, scandito in quattro ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] possibile grazie allo sviluppodella tecnica e di un possibile 'essenzialismo', la teoria filosofica avverte i pericoli di una -28.
Giovana, M., I totalitarismi, in Storia delle idee politiche, economiche, sociali (a cura di L. Firpo), Torino 1972 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] campo economico, anche quelli relativi alla riduzione della tensione di ruolo sono condotti in base al principio dellateoria dei ruoli, ed è stato particolarmente valorizzato e ulteriormente sviluppato soprattutto dagli esponenti dellateoriadell' ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] a determinate strategie politiche ed economiche, Leach considerava la teoria di Lévi-Strauss un progresso rispetto alla teoria del lignaggio degli antropologi britannici. Tra i sostenitori delle due teorie si sviluppò un vivace dibattito (v. Leach ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] nel terzo anno d'età, e in seguito verrà soltanto sviluppato e consolidato ulteriormente. La divisione tra ruoli maschili e femminili non di quella maschile.
Le teorieeconomiche
I seguaci dellateoriaeconomica marxiana interpretano la divisione ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...