BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Casati.
Fu un altro provvedimento del B. nel campo dell'istruzione, un regolamento disciplinare universitario tendente a limitare del pontefice di tipo "assolutistico" anziché "ministeriale" e, sul piano politico-ecclesiastico, dalla teoriadi una sua ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] d'Aosta e della Liguria. La sua lunga e vasta attività in questo campo gli merita un posto di riguardo accanto a figure come C. Boito e L. Beltrami, tra gli iniziatori della teoria e della pratica del restauro architettonico in Italia. La fortuna che ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] certe scelte dicampo, certe interpretazioni.
Il C. si appropria degli strumenti di questo modo nuovo di fare storia in una teoriadi questa categoria (la Critica del gusto di Della Volpe è lì per uscire); tuttavia il fatto stesso di impostare una ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] la seconda edizione riveduta del volume, con sottotitolo Saggio di fenomenologia delle poetiche (Firenze 1959), presentò così: «è una proposta di storiografia e diteoria fenomenologica, il campo scelto per l’esame è il gran mondo della moderna ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] più importanti nel campo della torcitura e lavorazione della seta. La madre, originaria di Milano, era figlia di Carlo, pianista p. 237). Se questi sono gli aspetti della teoriadi Mieli più ripresi e digeriti nel dibattito politico e filosofico ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] la scelta dicampo per il riformismo); svolgere infine opera di dialogo per conseguire n. 1, pp. 63-88; Un carteggio tra Norberto Bobbio e Perry Anderson, in Teoria politica, V (1989), 2-3, pp. 293-308; Dialogo sul male assoluto (carteggio ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] primo lavoro di Berenson: andrebbe rifatto in questo senso, di trovare, traverso lo studio di quei pittori, una teoria del colore e la consapevole presa di distanza dal movimento dei Valori plastici. Anche le scelte dicampo, riflesse nei contributi ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] lo stesso maestro, accortosi di quanto il suo allievo promettesse nel campo dell'opera, a desiderare ., in Magasin encyclopédique, VI, Paris 1806, pp. 98-105; C. Gervasoni, Nuova teoriadi musica, Parma 1812, pp. 41, 160 ss.; G.B.G. Grossi, Le belle ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] già approdato su posizioni irreligiose e scettiche in fatto diteoria della conoscenza, nutriva per la Francia e la sua quale il F. ribadiva con grande vigore la sua scelta dicampo democratico-rivoluzionaria e dava per la prima volta corpo in ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] promosso dall'amministrazione asburgica; Del libero commercio dei grani (1771, ibid.), dove si oppone alla teoriadi illimitata libertà in questo campo. Stampò anche, nel 1771 a Venezia, con intento polemico, le Meditazioni sull'economia politica del ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...