CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] suoi primi studi in questo campo furono diretti all'esame comparativo fra i diversi metodi di misurazione microscopica, e in del Carbonifero, da cui egli dedusse l'immutabilità di tale specie contro la teoria dell'evoluzione, che in quei tempi veniva ...
Leggi Tutto
GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] campodi studi se non per alcune ricerche di sistematica e di citologia entomologica.
Nel 1908 studiò la morfologia e il tipo di riproduzione di esposto dal Dobell, il G. ritenne di concludere che la teoria non era insostenibile ma per il momento ...
Leggi Tutto
CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] il C. approfondiva i suoi studi anche in campo fisiologico, eseguendo alcune esperienze sulle proprietà inibitrici dei dell'affermazione teleologica (V, p. 574). Propostosi di distinguere la propria teoria dal "finalismo ingenuo, antropomorfico" (I, p ...
Leggi Tutto
DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] di fissare sul proprio protoplasma l'azoto libero. In tal modo, il D. portava un contributo chiarificatore nel campo singolare l'assenza di qualsiasi riferimento alla teoria dell'evoluzione), trattava con precisione e ricchezza di dati i meccanismi ...
Leggi Tutto
COLOSI, Giuseppe
Leo Pardi
Nato a Petralia Sottana (Palermo) il 29 marzo 1892 da Eugenio e da Rosa Sottile, ebbe per maestri due zoologi piemontesi ben noti anche negli ambienti scientifici di altri [...] un'ampia esposizione critica della teoria rosiana dell'evoluzione (La teoria dell'ologenesi nella concezione (Firenze 1945), che rappresenta un originale tentativo di sintesi nel campo dell'ecologia generale, sempre tuttavia ispirato dalle vedute ...
Leggi Tutto
sperimentazione animale
Augusto Vitale
L’uso degli animali nella scienza
Gli animali vengono attualmente utilizzati per scopi scientifici diversi. Nella maggior parte dei casi essi vengono impiegati [...] a punto di metodi di ricerca alternativi.
Giustificazione scientifica
Secondo la teoria dell’evoluzione di Darwin, gli etica dell’argomento ha fatto scendere in campo esperti appartenenti ad altri campidi studio (filosofi, studiosi del diritto, ...
Leggi Tutto
ANTONINI, Eraldo
Maurizio Brunori
Nato a San Piero a Sieve (Firenze) il 20 apr. 1931, da Enea e da Annita Biferali, si laureò a Roma nel 1954 in medicina e chirurgia con una tesi sperimentale sulla [...] lavoro di ricerca.
Il suo campodi studio riguardò l'indagine dei rapporti tra struttura e funzione nelle proteine, i meccanismi di formulazione della "teoria allosterica", anche attraverso la collaborazione con J. Wyman (Roma). Di questo periodo ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...