Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] White, M. Harris).
Anche in Inghilterra, nonostante gli esordi evoluzionistici di Tylor e J.G. Frazer, la nascita dell’a. E. Rosch e utilizzata anche in ambito antropologico. Nella teoria del prototipo il significato è inteso come uno schema cognitivo ...
Leggi Tutto
A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso il concetto di c. tende a trasformarsi da nozione storicofilosofica (o pedagogica) in un concetto scientifico che trova una precisa definizione in campo [...] . Klemm), il concetto di c. perviene all'antropologia evoluzionistica e trova una definizione esplicita in Primitive culture di E di Marx ed Engels manca una vera e propria teoria della c.: in quanto complesso delle manifestazioni intellettuali di ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 138)
Consolidamento specialistico e revisionismo critico segnano la vicenda delle scienze etno-antropologiche negli ultimi vent'anni. La sinonimia dei termini antropologia (in senso culturale [...] altro, l'abbandono del concetto di primitivo, tipica sopravvivenza evoluzionistica, non più ritenuto ambito privilegiato dell'etno-a., oggi . Di fatto, non si è trattato di una teoria specifica quanto di una tendenza ad attribuire importanza primaria ...
Leggi Tutto
civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] La civiltà come meccanismo di controllo degli impulsi: la teoria di Freud
L'idea della civiltà come insieme di comportamenti tra civiltà e progresso istituita dall'antropologia evoluzionistica presuppone un processo sostanzialmente unitario, un unico ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] morte - lo è più decisamente che mai. Al contrario, la teoria della libido di Jung è monistica". Ma il desiderio, rispetto questo senza la creazione di novità postulata dall'etologia evoluzionistica, il meccanismo energetico non funziona e anzi non c ...
Leggi Tutto
Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] evoluzione dei problemi nella metodologia popperiana. c) Metodologia ed epistemologia evoluzionistica. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Una teoria, o ipotesi, scientifica è una ‛teoria sul mondo', nel senso che si propone di descrivere o rappresentare ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] Feuerbach e dall'affermazione più radicale dell'unità di teoria e prassi che consente di liberare l'utopia dall'astrattezza e più alte.
Un posto a sé va infine riservato all'utopia evoluzionistica di G. B. Shaw, Back to Methuselah del 1921, talmente ...
Leggi Tutto
Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] e società è connessa allo stesso tipo di pensiero evoluzionistico. In Tönnies manca tuttavia ogni riferimento al darwinismo lo contesti, le sue argomentazioni mostrano che la sua teoria del controllo sociale è una forma di sociologia della cultura ...
Leggi Tutto
Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] sfugge, naturalmente, neppure il versante americano. A smentire la teoria WASP del 'complotto straniero', sin dagli anni venti molti secondo una tesi di fondo ben definita, di tipo evoluzionistico, peraltro largamente accettata al tempo, e che si può ...
Leggi Tutto
Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] nella generazione successiva, in sostanza la quantità di geni trasmessi. Secondo la teoria di Darwin, nel processo evoluzionistico vengono selezionate quelle caratteristiche degli individui che consentono la procreazione e la sopravvivenza ...
Leggi Tutto
evoluzionistico
evoluzionìstico agg. [der. di evoluzionismo] (pl. m. -ci). – Attinente alla teoria dell’evoluzione, fondato sull’evoluzionismo: le concezioni e. di H. Spencer e di R. Ardigò; un’interpretazione e. dell’universo; ricadono nel...
ologenesi
ologèneṡi s. f. [comp. di olo- e -genesi]. – Teoria evoluzionistica di tipo finalistico, secondo cui l’evoluzione degli organismi sarebbe avvenuta per processi interni e preordinati, a partire dagli organismi più semplici; secondo...