(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] b. c. che avevano già ottenuto un riconoscimento formale "come testimonianze materiali aventi valore di civiltà" nella e restauro del libro, Roma 1993.
C. Brandi, Il restauro. Teoria e pratica, a cura di M. Cordaro, Roma 1994.
Preservation of ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Indipendenti e la Russia di El'zin. - Neppure formalmente la CSI poteva dirsi erede e continuatrice dell'URSS. e al., 5 voll., ivi 1966-68; L. Formigari, Marxismo e teorie della lingua, Messina 1970; E.G. Lewis, Multilingualism in the Soviet Union ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] 67; Théorie de la littérature, a cura di T. Todorov, pref. di R. Jakobson, Parigi 1965 (trad. it., I formalisti russi. Teoria della letteratura e metodo critico, Torino 1968); G. Veronesi, Stile 1925. Ascesa e caduta delle ''Arts Déco'', Firenze 1966 ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] del rifiuto, Genova 1983; S. Maiorana, Lo spazio diviso: teoria e pratica del teatro politico inglese contemporaneo, Venezia 1984; M. sarcastici e di denuncia, il tutto con straordinario rigore formale e lucida economia di segni. Crea oggetti con ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] 1991).
L'impresa come 'produzione di squadra'
Nel dibattito recente sulla teoria dell'i., un altro lavoro che ha costituito un importante punto di generale, l'istituzione di veri e propri canali formali di collegamento fra la cultura d'i. e ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] prove precise per un'origine etrusco-italica del sistema assiale. Altre teorie, come quella di un'u. etrusco-italica ortogonale derivata da e altri in Gran Bretagna (Plug in City). Sul piano formale è una nota comune di queste proposte la ricerca di ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] efficienti, uno strumento di politica economica efficace.
La teoria tradizionale con la quale si analizzano i problemi dell' lasciare il posto al francese J. Trichet. Non sussiste violazione formale al Trattato, che prevede una durata di 8 anni della ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] a comunicare e a definire scelte collettive (accordi formali, protocolli di intesa o anche solo accordi informali), decenni del 20° secolo. Anche se oggi parte di tale teoria appare datata, è opportuno tenere conto che a essa spetta comunque ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571; III, 11, p. 447)
Piero Innocenti
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Pietro Marchesani
Lajos Németh
Jacek Wolski
Divisione. - La suddivisione amministrativa [...] di notevole fioritura, caratterizzato da un'intensa sperimentazione formale. Accanto ai poeti formatisi prima della guerra, Przyczolek a Varsavia). Hansen, autore tra l'altro della "Teoria della forma aperta", costituisce l'esempio di un'attività ...
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TRASPORTO
Bruno Menegatti
Mario Del Viscovo
Franco de Falco-Antonio Musso
(XXXIV, p. 213; App. II, II, p. 1015; III, II, p. 976; IV, III, p. 676)
Trasporti e localizzazione. - La domanda di mobilità [...]
Né i modelli classici della domanda di t., fondati sulla teoria dell'utilità, sono più sufficienti a dare risposta alle nuove in società per azioni, con un adeguamento sul piano formale alle norme giuridiche e amministrative delle società di diritto ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...