La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] XI e XII, la Scuola medica di Salerno non assunse una struttura formale. Al contrario di quanto si era verificato a Parigi e a frequentare per altri due anni, tenere a sua volta lezioni di teoria e pratica medica, e recarsi a visitare i malati con il ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] conflitto con Ostwald e Mach prima di veder trionfare la propria teoria atomica, cui i rivali si piegarono alla fine di malagrazia. fra i componenti delle équipes nelle loro vesti formali e nell'informalità del rapporto quotidiano, sul ruolo ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] ciascuna cosa, relativamente ai quattro tipi di causa (materiale, formale, efficiente e finale), la causa del mutamento e del del Cosmo. La base teologica e metafisica di questa teoria risiede nella profonda convinzione di Kepler che l'Universo sia ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] specifica della relazione tra il mondo del senso comune e il mondo della teoria" (v. Horton, 1970, p. 133).
Non c'è dubbio sua enunciazione diretta in forma estrema (e quindi 'formale') con la sua enunciazione indiretta mediante un disordine fittizio ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] ' perché stava alla base della tripartizione formale delle discipline pratiche, cioè della Philosophia moralis der Theorie, Frankfurt a. M. 1983, pp. 67-76 (tr. it.: Elogio della teoria, a cura di F. Volpi, Milano 1989, pp. 55-60).
Gadamer, H.-G., ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] l'art. 5 del T.U. che prescinde dalla formale imposizione di vincoli; 3) beni di proprietà privata sottoposti 'integrità storica del sito. Il restauro dei ruderi è parte della teoria generale del restauro, i cui principi sono espressi nella Carta del ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] l'identità nazionale, e persino per la rivoluzione. Non più formale e stilizzato, né volgare e grossolano, il teatro approdò a . Nel 1913 Copeau, a trentaquattro anni, digiuno di teoria e pratica teatrale, ma sdegnato dalla bassezza culturale e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] platonica, non era un sistema di regole formali ma possedeva le realtà stesse e applicava .: Roma, Edizioni Paoline, 1972, 2 v.).
Maioli 1978: Maioli, Bruno, Teoria dell'essere e dell'esistente e classificazione delle scienze in M.S. Boezio. ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] noi. Una siffatta realtà è solo l’assunto fideistico di una teoria a dir poco rozza e ingenua della conoscenza.
Già negli anni sette anni, un periodo che, nella terminologia della scuola formale, comprende parte dell’asilo nido, tutta la scuola ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] questo aspetto le osservazioni fatte a proposito della teoria evoluzionistica classica possono essere estese al pensiero di (v. Swanson, 1960) hanno adottato soluzioni meno formali e più immediatamente praticabili, come assicurarsi che le società ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...