Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] livello di funzionamento cognitivo generale. All'interno della epidemiologiche risentono fortemente deisistemi diagnostici adottati (i 'autismo vengono definite come un disturbo della 'teoria della mente'. Questa definizione si riferisce alla ...
Leggi Tutto
Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] biologia del XX secolo, così come la teoria dell'evoluzione per selezione naturale lo è e J. Monod (v., 1961) di un sistema che regola in maniera specifica la trascrizione nei Batteri derivava che una caratteristica generaledei geni doveva essere la ...
Leggi Tutto
Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] generale, dell'interazione con l'ambiente) sul cervello, sia la risposta allo stimolo stesso sono codificate attraverso l'attività dei neuroni coinvolti, in base alla quale si definisce lo stato del sistema formulazione di una teoria. Anche se ...
Leggi Tutto
Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] si è riferito a determinate credenze e teorie. Oltre a ciò, occorre ricordare che la tubercolosi, vengono considerate contagiose. Se in generale si ritiene che le malattie possano derivare da accentuati a causa deisistemi di conservazione ( ...
Leggi Tutto
Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] minuto dei cervelli di un mammifero sono programmati per quanto riguarda la formazione generaledeisistema combinatorio analogo a quello usato nel linguaggio verbale. La teoria selettiva della formazione dei circuiti sostiene invece che il ruolo dei ...
Leggi Tutto
Cefalea
Federigo Sicuteri
Maria Nicolodi
La cefalea, dal greco κεϕαλαία, derivato di κεϕαλή, "testa", indica genericamente una sensazione molesta o dolorosa al capo, connessa a una causa patologica [...] deisistemi dell'analgesia, specie quello serotoninergico, individuato anni fa quale meccanismo dell'emicrania e sintetizzato nella sempre più seguita 'teoria The experimental pain and itch: modelling and general theory, in Advances in pain research ...
Leggi Tutto
Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] possibile, però, costruire una teoria sintetica che spieghi i meccanismi necessaria e sufficiente. Il modello generale di malattia da ritenere più deisistemi neurotrasmettitoriali, in particolare serotoninergici): è noto da tempo che il blocco dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] teoria iatromeccanica i dati costitutivi della salute e della malattia, entro un sistema da uno scetticismo diffidente deisistemi, che ispirava una delle con le sintomatologie morbose.
Questo il generale impianto teorico e metodologico del De sedibus ...
Leggi Tutto
Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] obiettivo di sviluppare una teoria cognitiva dei processi e delle rappresentazioni un disturbo alle stesse componenti del sistema cognitivo. Al contrario, data la proposte sul piano teorico e metodologico generale, ma anche interessanti risultati in ...
Leggi Tutto
BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] la pratica dalla teoria, condannò l'astratto filosofeggiare e le vuote speculazioni dei medici del suo , dell'esame clinico generaledei malati, degli esami autoptici e casuali. Si pronunciò contrario ai sistemi in medicina, ma, iatromeccanico e ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...