osservazione
È possibile distinguere due accezioni generali: la prima è quella detta o. naturale, ossia riconducibile all’apparato visivo, che fa essenzialmente riferimento alla constatazione spontanea [...] e di un linguaggio osservativo neutro. Un esempio molto chiaro di tale nozione è dato da Hanson in I modelli della teoriascientifica (1958), in cui propone di immaginare Keplero e Tycho Brahe davanti allo spettacolo del sorgere del Sole. Entrambi ...
Leggi Tutto
Barabasi, Albert-Laszlo
Barabási, Albert-László. – Fisico ungherese di nascita rumena (n. Carta 1967). Dopo aver compiuto studi di fisica e ingegneria all'università di Bucarest (1989) e di fisica alla [...] university di Cambridge (MA). B. ha contribuito in modo sostanziale allo sviluppo della scienza delle reti come teoriascientifica unificata (Linked: the new science on networks, 2002), e fornito un'interpretazione della struttura e della dinamica ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] secondo la misura in cui questa è falsificabile; il che rendeva la teoria dello stato stazionario più scientifica del big bang. La teoria dello stato stazionario, inoltre, godette rispetto al big bang di un immediato, anche se momentaneo, vantaggio ...
Leggi Tutto
teoria
Dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός, termine che nell’antica Grecia indicava una persona inviata, di solito come parte di una delegazione (detta ϑεωρία), a consultare un oracolo o ad assistere a una [...] test sperimentali. In tal senso Newton formulò nel 1672 la Nuova teoria della luce e dei colori, e i fisici newtoniani definirono t di «falsificare» una t. significa che essa non è scientifica: Popper ha definito come tali il marxismo, la t. ...
Leggi Tutto
Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] i vortici, la materia sottile divisibile all’infinito, la teoria corpuscolare della luce, gli spiriti animali e le altre del m., anche perché è ormai demandato alla ricerca scientifica il compito di determinare la correttezza delle sue ipotesi e ...
Leggi Tutto
Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] Sozialismus und der Arbeiterbewegung" divenne praticamente l'organo scientifico dell'Istituto, nel cui ambito operava un e l'idealismo tedesco, furono impostati sulla base di una teoria oggettiva della ragione. Partendo da questa si era cercato di ...
Leggi Tutto
Scientifica, cinematografia
Virgilio Tosi
Negli ultimi decenni del 20° sec. l'espressione cinematografia scientifica ha assunto significati più ampi rispetto al passato, quando si riferiva a film di [...] ricordano altresì alcuni autori e scuole che si sono caratterizzati per un approccio educativo e/o scientifico: il sovietico Dziga Vertov con la sua teoria del 'cineocchio' (Kinoglaz, 1924, Cineocchio) e i suoi documentari ispirati a una drammaturgia ...
Leggi Tutto
Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] dall’estensione delle scienze cognitive ai fenomeni dello sviluppo (per es., la teoria di R. Case o quella di J. Pascual-Leone).
Sinonimo di p. scientifica nella seconda metà dell’Ottocento, quando l’impostazione fisiologica era considerata il ...
Leggi Tutto
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] concezione epistemologica (quella di K.R. Popper, basata proprio sull’idea della verità quale fine ultimo delle teoriescientifiche), ma anche un modo di intendere la stessa indagine filosofica, fu ben presto avvertito. Le accuse di relativismo ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] di H. Kelsen si delineò anche quella che può essere considerata come la più rigorosa teoria del giuspositivismo, il normativismo. Rivendicando il proprio carattere scientifico e anti-ideologico, esso ha assunto a oggetto di indagine la norma, intesa ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...