La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] di persona alcuni dei principali rappresentanti del nuovo panorama scientifico e filosofico di Galilei e Descartes. Nell'autunno dei mondi possibili che ha notevoli analogie con la 'teoria delle controparti' di David Lewis, secondo la quale, oltre ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] di artigiani, nell'attività manuale di costruzione di strumenti scientifici di ogni genere; sin dal 1655 egli appronta lenti poste in linea retta e in contatto tra di loro: secondo la sua teoria dell'urto, le sfere A e D, urtando con pari velocità la ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] a utilizzare il fenomeno del "terzo suono" come fondamento acustico della sua teoria, che egli contrappose al corps sonore di Rameau.
Un altro tema della ricerca scientifica del XVIII sec. che aveva interessanti risvolti in ambito musicale era la ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] Estratto di una memoria del sig. prof. Configliachi sopra la teoria delle meteore elettriche del sig. Preehtel (ibid., III [1810], ital., s. 2, XX (1829), pp. 34-24; Elogio scientifico di Alessandro Volta, Como 1834; Su di una grandine formatasi nelle ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] allo sforzo della ricerca e della pubblicazione dei lavori scientifici. Nel 1777 il B. era passato dalla cattedra quale lo scrivente comunicava all'Amico il proprio abbandono della teoria frankliniana e lo metteva al corrente di alcune esperienze di ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] il 25 genn. 1614. Era l'inizio di un dialogo scientifico interrottosi solo con la morte del pisano. Di esso sono fama negativa non per il suo tentativo di appropriazione delle teorie galileiane, bensì per il motivo opposto di averle contrastate ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] "Io sono, se non il solo che non accetti la teoria di Einstein, l'unico che francamente osa dire il suo 7, XVII (1940), pp. 251 s.; Q. Majorana, Le mie ricerche scientifiche, cit., pp. 71-86; Acc. nazionale dei XL, Annuario generale, Roma 1953 ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] congettura nella quale è stato visto il germe della teoria cristallogenetica di C. Linneo.
Nell'autunno del bresciano gesuita, a cura di G. Rodella, in Nuova Raccolta d'opuscoli scientifici filologici, a cura di F. Mandelli, XL, Venezia 1784, pp. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica dello stato solido
Spencer Weart
La fisica dello stato solido
La nascita della fisica dello stato solido, destinata a rivestire un ruolo [...] di un metallo, suggerendo il modo per controllare scientificamente le proprietà delle leghe. In tutti questi contro la sua volontà ‒ suggerivano una soluzione per elaborare una teoria migliore. Egli rilevò che al di sotto della temperatura di 2 ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] opera si può considerare come il momento conclusivo della rivoluzione scientifica del Seicento. Pochi hanno lasciato, come lui, un’orma dei suoi principi? L’evidenza che ho dato alla teoria dei colori è derivata dagli esperimenti e così è soltanto ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...