PIGNEDOLI, Antonio
Isabella Barbieri
PIGNEDOLI, Antonio. – Nacque a Correggio (Reggio nell’Emilia) il 23 luglio 1918 da Nino e da Maria Ballabeni.
Si laureò in fisica all’Università di Bologna il 20 [...] . Diresse per un anno l’istituto di fisica tecnica d’ingegneria, sostenendone l’attività scientifica. Insegnò analisi matematica, teoria delle funzioni, matematiche superiori. Tenne lezioni e seminari di fisica superiore e onde elettromagnetiche ...
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GERBALDI, Francesco
Aldo Brigaglia
Nacque a La Spezia il 29 luglio 1858 da Francesco e da Caterina Boeris. Compì i suoi studi universitari a Torino dove allora insegnavano E. D'Ovidio (la cui influenza [...] a Pavia e in Germania.
Sin dall'inizio la sua formazione scientifica appare basata su un robusto fondamento algebrico e analitico, e specificamente sulla conoscenza della teoria delle forme e degli invarianti e loro applicazioni geometriche, e della ...
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LOTTERI, Angelo Luigi
Alessanda Ferraresi
Nacque a Bollate, alle porte di Milano, il 24 nov. 1760 da Giuseppe, medico, e da Anna Riva.
Alla sua educazione e istruzione provvidero principalmente gli [...] , e che per molti versi si rivelò originale sia della teoria degli interessi, sia in generale dei problemi riguardanti l'impiego del Lombardo Veneto.
Il L. concluse la propria attività scientifica con la memoria Sull'iscrizione continua de' cerchi ne ...
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CASSIANI, Paolo
Ugo Baldini
Nacque a Modena il 26 o 27 sett. 1743 in una famiglia borghese. Il padre, Francesco, era parente stretto di Giuliano Cassiani, poeta lirico; la famiglia aveva legami di parentela [...] Non tralasciò comunque l'attività didattica e scientifica. Cominciò allora a lavorare ad un Corsodilezioni 41; Novelle letter. di Firenze, XXVI (1765), coll. 601 s.; P. Ruffini, Teoria generale delle equazioni, I, Bologna 1799, p. 34; F. Carlini, P. C ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] illustri, come L. Nobili e G. B. Amici.
L'attività scientifica del C. fu di un certo pregio. Nel 1812 presentò al Reale aveva applicato il principio geometrico del C. alla teoria delle curve. Tale teoria stava tanto a cuore al C. che, nonostante ...
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GABAGLIO, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Pavia il 30 giugno 1840 da Biagio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1862 presso l'università di Pavia, l'anno successivo vinse il concorso come vicesegretario [...] storica e matematica, rec. a A. Gabaglio, Teoria gen. della statistica, in Giornale degli economisti, IV (1889), 4, pp. 450-463, 526-538; G. Pietra, Metodologia statistica, in Un secolo di progresso scientifico italiano 1839-1939, I, Roma 1939, ad ...
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PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] in campo geometrico, essendo finalizzata a una riformulazione tensoriale dei principi della teoria delle superfici.
Nell’arco della sua attività scientifica Padova si occupò anche di alcune questioni di analisi di natura strettamente teorica ...
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GIAMBELLI, Giovanni Zeno
Luca Dell'Aglio
Nacque a Verona il 29 giugno 1876 da Carlo e Luigia Lovagetti. Laureatosi all'Università di Torino, come allievo di C. Segre, dal 1904 fu assistente di geometria [...] successivo intervento del Severi, Sui fondamenti della geometria numerativa e sulla teoria delle caratteristiche, in Atti del R. Ist. veneto di scienze
Come effetto di questa polemica, l'attività scientifica del G. si ridusse drasticamente negli anni ...
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CIANI, Edgardo
Antonio Siconolfi
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 7 ott. 1864 da Federigo e Clorinda Mengozzi e frequentò le scuole tecniche di Forlì; grazie ad una borsa di studio si iscrisse [...] nella città natale. Sino al 1940 il C. interruppe ogni produzione scientifica, poi, nonostante l'età, riprese la pubblicazione di brevi note. Sul all'importanza tutta particolare che vi ha la teoria dei gruppi finiti, di cui si rivela profondo ...
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CONTI, Carlo
Roberto Ferola
Nacque a Legnago (Verona) da Bartolorneo e Teresa Grotto nel 1802, il 9 febbraio secondo alcuni, ottobre secondo altri. Compiuti gli studi ginnasiali nella cittadina natale, [...] , nella seconda sono esposti elementi di teoria delle permutazioni con applicazione, nella terza parte Padova il 23 apr. 1849.
Fonti e Bibl.: I. Cantù, L'Italia scientifica contemporanea..., Milano 1894, p. 146; G. Venanzio, Discorso sulla vita e ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...