De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] mechanica a quello di un'ars senza aggettivi, ove teoria e pratica trovassero un necessario, perfetto equilibrio.
"Ad affrontare plurisecolare isolamento del trattato il cui grande valore scientifico, la ricchezza di osservazione, la chiarezza di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] ) coesiste con la prorompente ‘modernità’ delle scoperte scientifiche e delle filosofie giusnaturalistiche. Nel medesimo arco di Certo, la continua osmosi fra sapere e saper fare, fra ‘teoria’ e ‘pratica’, è un tratto ricorrente, in qualche modo ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] Studi recenti sul DNA (Powlidge 1996) suffragano la teoria che tutto questo sia avvenuto in una singola migrazione quali si è tradizionalmente concentrato lo studio delle pratiche scientifiche, vi sono quella dei Maya della Mesoamerica meridionale, ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] la propria permanenza in Egitto, che andavano a conforto di essa.
È chiaro che, da un punto di vista scientifico, tale teoria non necessita certo di una confutazione che ne dimostri la infondatezza. Essa si basa fondamentalmente sull'osservazione che ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] , nato o da nascere, e ancora meno da tale o altra teoria economica...". Di qui le riserve di Engels, e il carattere strumentale il proposito di dare al socialismo una "elaborazione scientifica propria" attraverso l'esame e il ripensamento degli ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] del cristianesimo non solo e prevalentemente come dottrina, teoria astratta, speculazione intellettuale, bensì come «dottrina che centrale dello Stato, Enciclopedia Italiana, II, Attività scientifica e redazionale / 5. Corrispondenza / NO-UA 994 ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] e infinitesimale e tenne un corso libero di teoria delle equazioni algebriche; nel 1956 fu chiamato alla stesso regista aveva collaborato fra il 1970 e il '73 come consulente scientifico per il filmato in tre puntate Non ho tempo su É. Galois, ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] il 25 genn. 1614. Era l'inizio di un dialogo scientifico interrottosi solo con la morte del pisano. Di esso sono fama negativa non per il suo tentativo di appropriazione delle teorie galileiane, bensì per il motivo opposto di averle contrastate ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] sulla situazione europea. Pur ispirandosi in massima parte alla produzione scientifica d'Oltralpe, il G. ambiva a "penetrare al in primo luogo, dimostrarne l'individualità. Sensibile alla teoria secentesca delle frontiere naturali, il G. impostava il ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] di una catena di garanti che permetteva in teoria di risalire fino al profeta Muḥammad e ai documenti scritti e resoconti. L'osservazione personale e il resoconto scientifico continuarono tuttavia a essere praticati, come testimonia il celebre Libro ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...