Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] e sesso vedono stringersi il legame che li unisce, in re e post rem, in natura e nella teoriascientifica. Saranno poi individuate diverse forme di ricombinazione: la 'trasformazione', la 'trasduzione', la 'coniugazione'.
Vita e sesso, natura: lo ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] aggiunta a seconda delle questioni in gioco) e, dall'altro lato, nel senso di organizzare sincronicamente il sistema della teoriascientifica, nella sua compagine dimostrativa. Le due operazioni potevano confermarsi reciprocamente; la verità della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] ci forza dunque ad ammettere la parentela fra l’uomo e le scimie» (p. 57). Esplicitamente Herzen dichiarava:
Qualunque teoriascientifica può essere scossa e distrutta da nuovi fatti, da nuove prove, o almeno da nuovi argomenti; basta però che sieno ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] nell'ontogenesi. Mancava, e sempre sarebbe mancata, nel C. l'attenzione ai singoli passaggi concettuali della teoriascientifica: egli preferiva affrontarla in radice, nel caso del Darwin partire da "le osservazioni naturali e le speculazioni ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] Vico. Da non dimenticare è, comunque, il ruolo svolto dal padre nell'indirizzarlo a una pratica e a una teoriascientifica impostate sullo sperimentalismo e ispirate alla lezione galileiana. Il D. in medicina fu infatti schierato con i fautori delle ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] proprio tempo, quali il convenzionalismo geometrico di Henri Poincaré e la teoria fisica dei modelli di Heinrich Hertz, che nella concezione della teoriascientifica univa aspetto teorico deduttivo, metodo sperimentale e apporto strumentale, e alla ...
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LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] meccanica quantistica e di quella ondulatoria - il L. cercava argomenti in favore della sua convinzione che una teoriascientifica non dovesse soltanto limitarsi a spiegare i dati sperimentali ma essere al contempo compatibile col quadro generale ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] forma di conoscenza che si distingue dalla storica e dalla scientifica, in quanto è "intuizione", indipendente dalla conoscenza razionale, in ogni suo momento. In tal modo una teoria della storiografia era orma i compiuta. Essa imponeva al ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] ricerche di anatomia, continuò a occuparsi di studî matematici e scientifici. Nei suoi appunti si legge: "li Medici mi creorno gli scritti di Alberto di Sassonia, L. è a conoscenza delle teorie di G. Buridano e Nicola d'Oresme e di quelle della ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] civile rispondente alle esigenze dello stato nazionale moderno mirò come a meta ultima l'attività scientifica di R., per il quale la teoria dei diritti dell'uomo doveva essere integrata con la dottrina dell'umanità e della nazione. Filosofia ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...