Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] Theorie der Normen, Wien 1979 (tr. it.: Teoria generale delle norme, Torino 1985).
Lazzaro, G., L'interpretazione sistematica della legge, Torino 1965.
Lazzaro, G., Storia e teoria della costruzione giuridica, Torino 1965.
Lazzaro, G., Argomenti ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] neoevoluzionistica, guidata da Leslie White, rivendicarono il territorio abbandonato della teoria sociale vittoriana, pronunciandosi a favore di una storia universale sistematica dell'evoluzione umana attraverso una successione di stadi, a partire ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] Cass. sezioni unite 11 nov. 2008 n. 26972), indice sistematico sicuro, quello in esame, della sempre più marcata idoneità del fondazione della decisione (L. Mengoni, Spunti per una teoria delle clausole generali, «Rivista critica del diritto privato ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] codice civile, Roma 1994, pp. 88 ss.
Paradisi, B., Qualche riflessione preliminare sul 'sistema' giuridico, in La sistematica giuridica. Storia, teoria e problemi attuali, Roma 1991, pp. 9 ss.
Perlingieri, P., Scuole, tendenze e metodi, Napoli 1989 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] affermata nel Settecento, in cui emersero quelle teorie proporzionalistiche che insistevano piuttosto sulla scala di gravità P., L'inconvertibilità della pena pecuniaria: implicazioni sistematiche di una decisione certamente storica, in "Rivista ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] saccheggio lascia il posto a una politica di confisca sistematica delle risorse straniere; in particolare, le terre dei utile in proposito far riferimento alla sequenza definita dalla teoria della civilizzazione epigenetica, in cui ai sistemi tribali ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] il diritto longobardo sono oggetto di svolgimenti analitici e sistematici connessi ma distinti rispetto a quelli dei due grandi filoni di giurista originale, autore di interpretazioni acute e di teorie di indubbio rilievo. A lui risale tra l'altro ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] una posizione di questo genere si può far rientrare la teoria di Tommaso per cui il diritto umano procede da quello naturale -1832) si propose in un primo tempo la riorganizzazione sistematica del diritto inglese nei suoi vari rami, in polemica con ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] la cui espressione più nota è il Defensor Pacis. Le teorie politiche di Giovanni di Jandun e di Marsilio da Padova, avviata nella quiete della Curia, allorché l'opposizione sistematica nei confronti del pontefice, guidata dai Francescani scismatici ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] e quello che più tardi verrà proposto in forma sistematica da Kant - nella prima parte della Metaphysik der Sitten 1936 (tr. it.: Il contratto sociale. Storia critica di una teoria, Bologna 1986).
Green, L., Consent and community, in On political ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...