BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] in un metodo nel quale il rigore della costruzione sistematica e l'esigenza del più puntuale formalismo (basti XIX secolo,Milano 1956, p. 179; F. Calasso, I glossatori e la teoria della sovranità,Milano 1957, p. 136 n. 26;G. De Vergottini, Lezioni ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] .C.) degli Han anteriori, che essa appare in forma sistematica. Secondo tale tesi, tutti gli episodi inusuali che si verificavano . Il taoismo, religione nata in Cina, si richiamava alle teorie e alle tecniche della scuola del Tao (Daojia) di epoca ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] 'ideologia ufficiale dello Stato trovò la sua definizione sistematica e una più ampia diffusione in forme codificate visto lo stalinismo come uno sviluppo della rivoluzione e delle teorie leniniane, ma lo ha nello stesso tempo considerato come parte ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] Sanseverino e Ludovico Sforza procedettero alla sistematica occupazione delle roccaforti del Ducato sino a de qualche bone lingue" (ibid.). Il 14 ottobre chiuse la penosa teoria delle visite illustri l'incontro con Carlo VIII, re di Francia, diretto ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] dai risvolti immediatamente politici.
Il C. spaziava fra teoria e pratica di governo, appoggiandosi a vasti studi di delle riforme e, in ogni caso, di condurre un'opposizione non sistematica (cfr. Discorso... agli elettori tenuto uno a Cantù e l' ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] temi di finanza e commercio e lo stimolo a una raccolta sistematica d'informazioni sull'economia toscana. Di fatto sembra che a dei Georgofili di Firenze, s.l. [1791]; Meditazione sulla teoria e sulla praticadelle imposizioni, e tasse pubbliche, s.l. ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] e gli spiriti), esperibile soltanto da pochi iniziati. Naturalmente, non si tratta dell'abbinamento sistematico tra sperimentazione e teoria, né di formazione di paradigmi o di comunità scientifiche autonome, elementi più familiari all'Europa ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] ars mechanica a quello di un'ars senza aggettivi, ove teoria e pratica trovassero un necessario, perfetto equilibrio.
"Ad affrontare , e l'intento di tramandare ai posteri una trattazione sistematica della materia di questo trattato […]" (ibid., p. ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] algebrica e infinitesimale e tenne un corso libero di teoria delle equazioni algebriche; nel 1956 fu chiamato alla facoltà particolare riguardo al caso finito: a un'esposizione sistematica di tali argomenti è dedicato il saggio Non-desarguesian ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] delle imposte, ibid., pp. 117-38), e in un'opera sistematica in tre volumi, Principj di economia sociale (Napoli 1866-70), pp. 67-81).
Ma il distinguere tra il dovere della teoria di custodire inalterati i principî e la facoltà della prassi politica ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...