La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] medievali di storia naturale; mancano tuttavia studi sistematici sul commento vero e proprio del testo aristotelico 1256, è conosciuta soprattutto con il titolo di Picatrix. Alla base delle teorie esposte in quest’opera vi è l’idea che Dio, che è la ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] gruppi organizzati che le caratterizzano. Di conseguenza, lo studio sistematico della leadership ha dovuto fare i conti con realtà sociali e culturali molteplici, che sfidano ogni tentativo di teoria generale. È quindi dubbio che si possa andar oltre ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] e XY: la prima situazione cromosomica caratterizza in alcuni gruppi sistematici le femmine, in altri i maschi. L'ipotesi formulata da - lo è più decisamente che mai. Al contrario, la teoria della libido di Jung è monistica". Ma il desiderio, rispetto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] in Northumbria, dove il Venerabile Beda, nel primo quarto dell'VIII sec., redasse per la prima volta una trattazione sistematica della teoria delle maree.
Nella sua prima opera De natura rerum (701 ca.), Beda aveva accettato il periodo lunare di otto ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] Settecento; e infatti le prime opere dedicate allo studio sistematico della popolazione risalgono alla metà di quel secolo. Di sviluppo esse non si richiamino di nuovo a questa o quella teoria della società. Talvolta, anzi, anche in tempi recenti, l' ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] condizionato. Allo stesso modo non c'è aspetto della storia e della teoria del cinema che non abbia avuto e non abbia rapporti, diretti o il tema centrale del musical, c'è una sistematica rimozione della carnalità del desiderio, che viene sublimato ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] conclusione che questa scelta di algebrizzazione è deliberata e sistematica.
Tale scelta, però, non poteva coprire tutto Coniche, Ṯābit ibn Qurra la utilizza per elaborare una nuova teoria del cilindro e delle sue sezioni piane, mentre il libro ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] di intendere la letteratura viene sottoposta a una sistematica erosione e riduzione nei manifesti e nella pratica cui Lukács (v., 1961) dava uno svolgimento marxista-leninista alla sua Teoria del romanzo, scritta nel 1914-1915. Si delinea in essa, ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] è bassa o inesistente, mentre vengono invece raccolti sistematicamente quando la scolarità è in espansione. L'esistenza du système d'enseignement, Paris 1970 (tr. it.: La riproduzione. Teoria del sistema scolastico, Rimini 1972).
Cohen, M.D., March, J ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] condannata dai teologi quale espediente peccaminoso. Perlomeno in teoria, i ragazzi erano letteralmente impauriti da una «Babilonia senza particolari colpevoli o tiri mancini, ma sistematica nelle conseguenze complessive. L’impulso riformistico, nel ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...