Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] con una scintilla rapita al Sole, rifacendosi alla teoria fisiologica del «fluido», reso popolare dalla fortuna degli studi Gubbio operatore, in cui si descrivono gli effetti di alienazione delcinema, che degrada l’uomo a semplice «mano che gira la ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] fra l'altro, il G. si distinse come uno dei primi "teorici delcinema" in Italia, cercando (negli stessi anni di G. Debenedetti e prima teorie, per intendere il quale gli parve poi necessario compiere un ulteriore passo indietro, verso le idee del ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] che poi coerentemente sarà individuata nel cinema. Avvicinato approssimativamente al Pasolini narratore, da G. Favretto. V. Grubicy importò dalla Francia le teorie alla base del divisionismo; esponente autorevole ne fu G. Previati; seguaci furono ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] anni 1930 si afferma la teoriadel ‘realismo socialista’; si diffonde la letteratura del primo piano quinquennale, che paese. La rivalutazione del patrimonio folcloristico, la stretta collaborazione con uomini di teatro e di cinema (celebre fra le ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] che li rendono inintelligibili ai madrelingua giapponesi. Le relazioni genetiche del giapponese sono oggetto di un dibattito scientifico ancora aperto, ma le teorie più accreditate considerano possibile una doppia relazione: con le lingue ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] del decadentismo europeo. Contemporaneamente si apriva, in nome di un ‘relativismo culturale’ e nella scia delle teorie spontaneismo astratto del gruppo facente capo alla rivista Helhesten («Il cavallo dell’Inferno») si apre anche verso cinema e jazz, ...
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PAKISTAN
Mario Ortolani
Anna Filigenzi
Daniela Bredi
Pierfrancesco Callieri
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(App. II, II, p. 485; III, II, p. 343; IV, II, p. 717)
Circa il 40% del territorio [...] del Bangla Desh, di cui Dacca divenne capitale.
Kahn lavorò a Dacca fino al 1974, anno della sua morte, e in questo periodo mise a punto le teorie Fletcher, A history of architecture, Londra 198719.
Cinema. - Dopo la sua indipendenza dall'India (1948 ...
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NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] architettonica di N.: le plastiche stesure ispirate alle teorie di Steiner fanno senz'altro proprie le istanze affermazione in campo cinematografico. Fin dagli anni del muto il cinema norvegese appare decisamente meno evoluto rispetto alle ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] ; non del materialismo come "concezione del mondo" ("chi ha bisogno di visioni del mondo - diceva M. Weber - vada al cinema!"), non che egli non si rende conto che la teoria della dialettica e la teoria dell'alienazione sono la stessa cosa e, dunque ...
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censura
Marzia Ponso
Limitazioni della libertà di espressione
La censura è lo strumento di controllo con il quale il potere limita la libertà di espressione e la diffusione di informazioni, idee e opinioni, [...] nei quali venivano formulate teorie nuove, contrarie alla tradizione la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino (1789) la libertà di pensiero comunicazione di massa come stampa, radio, cinema, televisione, è essenziale per la stabilità ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...