GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] prefato il libro di Thorstein Veblen, La teoriadella classe agiata, pubblicato da Einaudi, era della Carta dell’unificazione socialista ; C. Pinto, Il socialismo possibile. La grande stagione delle riforme (1945-1964), Soveria Mannelli 2008, ad ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] scienza e la coscienza di un intero popolo aderge grandi e incrollabili", auspicava che le commissioni legislative operassero in di contribuire, unendo la teoria e la pratica, all'unificazione culturale e scientifica della nazione italiana. Certo ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] la sua missione diplomatica con grande scrupolo, tanto da entrare in dell'Italia centrale l'espressione genuina dei voti popolari a pro' dell'unificazionedell'autorità civile. Prodotti classici di una siffatta concezione, tributaria più delleteorie ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] teorie di Gaetano Mosca, scoprì il valore della democrazia diretta, e quindi dell’azione come soluzione anche personale, basata sul rifiuto della già guardava all’unificazione coi socialisti. Foa tanto più grande perché Foa vedeva la crisi delle idee ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] la libertà della Corsica. Sue letture predilette divennero Rousseau e Condorcet, mentre grande attenzione rivolgeva alle teorie e all'operato per favorirne invece l'unificazione alla Cisalpina, quale primo nucleo della formazione di una Repubblica ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] luglio del '68, dimessosi Garibaldi, il Grande Oriente di Palermo offrì la carica di gran infine, nell'aprile '72: lo scopo dell'unificazione dei vari centri fu raggiunto, ma il arrivare alla meta". La teoriadell'evoluzione intesa in senso assoluto ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] e di energie in poche grandi Università, le sole autorizzate di potere sopravvissuti all’unificazione. Se, dunque, molte -585; Sulla teoria fisica dell’elettrotono dei nervi, in Memorie di matematica e fisica della Soc. italiana delle scienze, s. ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] unificazione e centralizzazione apparve urgente quando, in occasione della mobilitazione per lo "sciopero legalitario" dell invece a Ferrara a mettere a punto le sue forze per la grande adunata di Udine (20 settembre).
D'accordo con Mussolini, intanto ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] possedere - osservava - un grande ed ubertoso podere e dello stato agricolo e sociale isolano, egli venne via via perdendo molto dell'astrattezza delle sue teorie preparare un progetto per l'unificazione dei pesi e delle misure nel Regno di Sicilia, ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] della dottrina sociale della Chiesa con le teorie di matrice keynesiana. All’università entrò in rapporto con personaggi chiave delladello SME, anche nell’ottica di un’unificazione l’avvio di un «grande concordato» per rimborsare solo ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...