SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] ne è offerta dalle commedie di Plauto e di Terenzio, per quanto riguardava funzioni, efficienza, reciproci comportamenti Portoghesi) si consideravano hidalgos e avevano, come tali, il massimo disprezzo per il lavoro manuale. Il problema quindi era non ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] uomo politico non può far altro che tendere al massimo la sua capacità di resistenza. Questo momento non , G.M. Anselmi, A. Matucci et al.); E. Fumagalli, M. traduttore di Terenzio, in Interpres, XVI (1997), pp. 204‑239; L. Perini, M. e Guicciardini ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] Regno, in cui l'arcivescovo di Reims è uno dei massimi esponenti politici ed ecclesiastici del tempo. È l'inizio di ). Grammatica, dialettica, retorica, ma anche Virgilio, Stazio, Terenzio, Giovenale, Persio, Orazio, gli storici Lucano, Livio, ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] ’anno scolastico 1948-1949 presso il liceo classico Marco Terenzio Varrone a Rieti.
Fin dagli ultimi anni del liceo atto una vera riduzione del potere dei cittadini, del loro massimo potere: quello di essere informati sui termini di una scelta ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] il teatro: ancora bambino partecipò alla messinscena degli Adelfi di Terenzio, allestita da G. Sinapio per celebrare l'arrivo in Ferrara dell'ascendente che godeva sulla corte, limitò al massimo il pericolo della perdita del Contado venassino, ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] costituzionale dopo la rottura fra il presidente del Consiglio Terenzio Mamiani della Rovere e il sovrano pontefice. Dopo l dello stesso anno governatore di Milano in sostituzione di Massimo d’Azeglio, iniziando una brillante carriera di ‘alto ...
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Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] e 6° secolo a.C. le città etrusche raggiunsero la loro massima espansione: dalla Campania, con Capua e Pompei, fino all'Emilia divinità schiettamente greche. Secondo lo scrittore latino Publio Terenzio Varrone (1° secolo a.C.), un appassionato ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , che lo collocò a disposizione del ministero nel 1888. Un movimento interessò anche la nostra rappresentanza in Grecia, dove Terenzio Mamiani della Rovere fu sostituito nel 1864 da Domenico Pes di San Vittorio, al quale subentrò Migliorati dal 1871 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] distribuzione territoriale, quanto di modelli istituzionali. Sintetizzando al massimo, si può dire che dall’antico Stato sabaudo il La questione era stata sollevata nel giugno 1860 da Terenzio Mamiani (1799-1885), ministro dell’Istruzione pubblica, ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] 2 nov. 1518, di un libraio mantovano l'imminente arrivo di testi richiesti dal giovane: Cicerone, Sallustio, Valerio Massimo, Giovenale, Terenzio in edizione aldina. Tutti autori latini. Da dedurne che il greco gli era estraneo. In compenso, stando a ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...