VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , e divide la città da NO. a SE. in due parti disuguali, terminando all'altezza del Bacino di S. Marco, dove confluisce nel più vasto Canale del secolo con le leggi di Piero Gradenigo, noto sotto l'erronea denominazione di "Serrata del Maggior ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] gli ultimi otto anni di vita non ci è ben noto: rimase nel Casentino o si rifugiò presso Uguccione della provenne senza dubbio dal proposito d'esaltar Beatrice. La Vita nuova termina con questa promessa: "apparve a me una mirabile visione, ne ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] si sa soltanto che lavorò nella sacrestia del Duomo, è il noto napoletano Pietro de Orimina, che dipingeva nella cappella del parco nel 1499, continuati dai Francesi nel 1502, ripresi e terminati dagli Spagnoli, 1509-37, ora quasi distrutti. E ad ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] dalla moneta cui ci si riferisce), che consiste, com'è noto, in una scommessa se la moneta gettata in aria ricadrà giuoca a sua volta, e così di seguito fino a che non sia terminato il giro. Dalle levate di ciascuno si vedrà se chi ha fatto giocare ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] (con la poligamia, il ripudio illimitato, ecc.), il diritto successorio, le fondazioni pie o waqf. Ed è fatto ben noto che, sino al termine della guerra mondiale (1918), in tutto l'Oriente il massimo spirito aggressivo contro l'Europa e le massime ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] del mondo servisse sin d'allora a scopi pratici si ricava da un noto passo di Erodoto (V, 49), dal quale risulta ch'essa era consultata in prima linea il modo come l'uomo (inteso come termine collettivo, cioè come uomo vivente in società, e perciò ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] punto di vista causale, rientra nel campo di studî ormai noto col nome di embriologia sperimentale che, perciò, oggi si infatti al polo vegetativo dell'uovo, un lobo polare e al termine del primo solco, con la formazione dei due primi blastomeri AB ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] codice di Berengario I nel duomo di Monza e il noto secchiello liturgico del duomo di Milano presentano stretti addentellati con suo fiorire.
L'architettura del Trecento segna il termine di maturazione del periodo romanico. Anche il gotico italiano ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] . Dell'organizzazione interna della scuola nulla è però noto fino al 1231, quando Federico II di Svevia sede della biblioteca e di alcuni musei, fu aggiunto il moderno edificio terminato nel 1906.
A Roma dove prima del '70 tutti gl'istituti ...
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PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] secco. Ma si troverebbe in Africa anche un termine pluviale corrispondente allo stadio Bühl, che viene chiamato almeno 1550 e l'altro (II) una di 1650 cmc. Ora è noto che gli Australiani attuali hanno una capacità media maschile di 1300. L'ipotesi ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...