PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terrad’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] e ottenne che nel 1699 il re di Spagna Carlo II lo presentasse per la sede vacante di Mottola, in Terrad’Otranto. Tale passo fu accolto sfavorevolmente dai suoi superiori, e dalla stessa Congregazione dei vescovi e regolari che negò l’autorizzazione ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] probabilmente in uno di questi viaggi, fatto per visitare i monasteri basiliani, che scoprì a San Nicola di Casole in Terrad'Otranto le Postomeriche di Quinto Smirneo e il De raptu Helenae di Colluto. Nel periodo in cui fu legato papale in Germania ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] nella produzione libraria, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1982, pp. 495-612; A. Jacob, Une bibliothèque médiévale de Terred'Otrante (Parisinus gr. 549), RSBN, n.s., 22-23, 1985-1986, pp. 285-313; M.B. Foti, Il monastero del S.mo ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] 102; P. Pieri, Taranto nel 1799 e mons. C., in Scritti vari, Torino 1966, pp. 163-187; N. Vacca, Terrad'Otranto. Fine Settecento inizio Ottocento (Spigolature da tre carteggi), Bari 1966, ad Indicem; N. Caserta, Dal giurisdizionalismo al liberalismo ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , pp. 173 e ss.
A. Parlangeli-O. Parlangeli, Il monastero di S. Nicola di Casole, centro di cultura bizantina in Terrad'Otranto, "Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata", n. ser., 5, 1951, pp. 30-45.
R. Weiss, The Greek Culture of South ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] tradizione di cultura: così il B., scolaro dell'umanista pugliese Quinto Mario Corrado, compiuti i quattordici anni, partì dalla Terrad'Otranto insieme con un precettore, per viaggi di studio a Roma, in Francia e in Spagna.Morto il padre nel 1536 ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980, II, pp. 113-125; M. D'Onofrio, V. Pace, La Campania (Italia romanica, 4), Milano 1981, pp. 269-272 Eustachio, arciprete di Casalrotto presso Mottola in Terrad'Otranto, donò al cenobio, nel 1263, il manoscritto ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Terrad’Otranto: Brindisi e Ostuni, Castellaneta, Gallipoli, Lecce, Nardò, Oria, Otranto, Taranto, Ugento (Lettere pastorali dei vescovi di Terrad’Otranto, a cura di D La Chiesa di Sicilia, a cura di F. Flores d’Arcais, cit., pp. 1-68; G. Zito, ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Gentilcore, From Bishop to Witch. The System of the Sacred in Early Modern TerraD’Otranto, Manchester-New York 1992 (trad. it. Il vescovo e la strega. Il sistema del sacro in Terrad’Otranto all’alba dell’età moderna, Nardò 2003, p. 115).
58 Cfr. C ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] battaglia di Benevento. Altri esponenti del ceppo familiare furono Sernavacca, nel 1255 giustiziere in Basilicata, Gentile, insediato in Terrad'Otranto che, tra l'altro, nel 1232 compare come testimone in un atto di B., Mainardo, Manucio ed altri ...
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terrone
terróne s. m. (f. -a) [der. di terra, prob. tratto dalle denominazioni di zone meridionali quali Terra di Lavoro (in Campania), Terra di Bari e Terra d’Otranto (in Puglia)]. – Appellativo dato, con intonazione spreg. (talvolta anche...
grico
agg. [da una forma grico «greco», variamente attestata nei dialetti della Terra d’Otranto] (pl. m. -ci o -chi). – In dialettologia e sociolinguistica, lo stesso che grecanico nel sign. 2.