GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] in acqua da parte delle cartiere dei residui della lavorazione della cellulosa (si veda Enc. medica italiana, V in Archiv für Hygiene, XXI [1894], pp. 114-122; Cemento, terra cotta e grès come materiali di tubatura per le acque potabili, in Rivista ...
Leggi Tutto
CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] 'Accademia Cisminia di Ronciglione e della Volsca Veliterna di Velletri, diviene ora membro della Società economica di Terra di Lavoro, e sarà poi socio corrispondente dell'Istituto d'incoraggiamento di Napoli, dell'Accademia fisio-medico-statistica ...
Leggi Tutto
MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] I, p. 32).
La Guida dei Perplessi insiste sulla necessità del lavoro e di una strategia organizzata che renda possibile all'uomo non solo dominare, gli elementi costitutivi del cosmo e della terra: è questa un'impostazione che permise di coniugare ...
Leggi Tutto
Ustione
Piero Alfredo Palmisano
Vito Verardi
Le ustioni (dal latino ustio, derivato di ustus, participio passato di urere, "bruciare") sono lesioni della cute e delle mucose provocate da agenti termici [...] sono conseguenza di incidenti stradali, infortuni sul lavoro o domestici, tentati suicidi per malattie neurologiche abbiano incendiato gli abiti dell'infortunato sarà necessario gettare a terra il paziente e spegnere prima possibile il fuoco con una ...
Leggi Tutto
DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] ): si ricordano a tale proposito, tra gli altri, i contributi su I lavoratori della terra e l'igiene sociale (Catania 1894) e Alimentazione delle classi lavoratrici del Mezzogiorno in rapporto alla questione sociale (Palermo 1907), ricchi di argute ...
Leggi Tutto
GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] famiglia fiumana.
A quegli anni risale il suo primo lavoro Trattatello di igiene (Fiume 1882), una denuncia della grave sarebbe seguito tre anni dopo Viaggio di una principessa in Terra Santa (ibid.), dedicato a Stefania del Belgio vedova del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] un libro sulle febbri. Ancora grazie a Costantino Africano e al lavoro di traduzione svolto insieme con lui, G. apprese il latino. con G., possedeva presso Salerno un appezzamento di terra ancora nel 1103. Si può considerare probabile che ...
Leggi Tutto
MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] di Varese, preparata in collaborazione con T. Taramelli.
Soltanto nei primi anni, e quale tributo alla sua terra, produsse anche qualche lavoro di paletnologia. Descrisse i prodotti dell'industria umana rinvenuti in Valcuvia e in provincia di Varese ...
Leggi Tutto
CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] a due anni facendolo laureare nel gennaio del 1685; in seguito lo terrà vicino a sé e si varrà del suo consiglio. Il C. un appannaggio, così da consentirle di svolgere il suo lavoro in modo ampio e continuativo. Come presidente del protomedicato ...
Leggi Tutto
BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] e quello delle cefalosporine.
Nel primo campo il B. lavorò a lungo, sollecitato soprattutto dalle dimensioni geografiche e sociali persone con aerei, elicotteri ed equipaggiamenti a terra vennero coinvolte nelle operazioni condotte contro gli insetti ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...