Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] speriamo in trionfi assoluti del bene come non crediamo ai trionfi assoluti del male sulla terra […]. Nel lavorio delle anime è vita di verità e di virtù morali, e nel lavoro sociale è vita di civiltà e di progresso; nell’una e nell’altra le lotte ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] Con essa iniziava una fase nuova della vicenda oratoriana in terra ambrosiana.
Tra Otto e Novecento, anche nelle altre diocesi i giovani nei loro principali contesti di vita (scuola, lavoro, tempo libero, sport). A ciò rispondeva l’avvio, nel ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] nulla», diceva Beckwith; e loro furono missionari, in quella terra di ‘pagani papisti’ che era l’Italia. Nel 1853 era si impegnò con tutto se stesso («se scelgo l’Italia come luogo di lavoro, la scelgo per tutta la vita»). E così fu, in effetti; era ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] etnici rappresenta un campo di indagine del tutto nuovo. A partire dai lavori di Thomas F. Homer-Dixon (v., 1993), si è aperta popolazione - siano essi 'spontanei', come la colonizzazione di terre tribali in Assam da parte di coloni bengali, siano ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] IX –, oltre a intuizioni come quelle sui diritti del lavoro, sperimentò un’educazione scolastica mai incline alla punizione, semmai Mescolandoci tra i fedeli, le domande partono da impulsi terraterra. Prendiamo la messa festiva. Fino a che punto la ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] 610, venti anni dopo che egli aveva fondato la prima cella in terra di Francia e tre anni prima che il re Clotario II dei tipo di testo biblico citato nei sermoni e quello usato in altri lavori" di C. non è del tutto esatta. La diffusione separata ( ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] avvenimenti della «patria nostra». Se era quasi inevitabile che un lavoro così ambizioso mostrasse dei difetti, «ad ogni modo noi facciam vi è la cupida ed unica brama dei beni della terra»66.
Passando dal piano ideale alla prassi, la Rerum ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] l’a établi notre souverain; il est son image sur la terre»40.
Si deve notare che l’uomo-immagine di Dio non Inni sacri di Manzoni se li teneva – ricordo – sul tavolo di lavoro, nella sua biblioteca, accanto a opere venerande di Padri e Dottori della ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] confronti degli ebrei. Andrea Riccardi, in uno dei suoi ultimi lavori, L’inverno più lungo, ha ricostruito l’impegno della prima si afferma la destinazione universale dei beni della terra e la conseguente funzione sociale della proprietà. «Perciò ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] molte notizie su G. nei mesi successivi: egli dovette lavorare spesso insieme con Bernardino che, nell'estate del 1425, cfr. Festa, p. 22) aveva completato l'assedio via terra della città danubiana.
Incontratosi con Hunyadi, le cui truppe erano ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...