GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] , infettato, imbruttito e deformato tutta la terra[…] Tutto, inabissandosi nel suo incommensurabile ventre Ma, in verità, dopo la pubblicazione di Polvere dell'esilio (Firenze 1929), del profilo di S. Francesco (ibid. 1931), del volume che raccoglieva ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] Francesco Foschini (1733-1805), che più tardi fondò la Real Fabbrica di ceramiche diterra bianca di Vicenza con polvere di marmo greco, che ne migliorava compatezza e candore. Il custode di per Romeo Savini, C. G. per Giuseppe Calzi, D. P. per Pietro ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] diesque noctesque terra marive", di recarsi a di S. Francesco.
Già omaggiato in versi latini dal comasco Publio FrancescoGiuseppe Lenković.
Fonti e Bibl.: Vienna Oesterreichisches Staatsarchiv, Staatskanzlei, Venedig, fasc. 5-9; Arch. di Stato di ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] ottica e gli scritti diGiuseppe Moleti, lasciati per di Fortore e quindi via terra verso Napoli, ma al largo di Ancona il convoglio venne assalito dai pirati, che si impossessarono di minorenne Giovanni Francesco e, dopo alcuni anni di abbandono, ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] dipinto diGiuseppe Marchesi e l'altro, di fronte, Sacra Famiglia del convento di S. Francesco sempre a Bologna ( di S. Pietro in Bologna, a cura di R. Terra, Milano 1997, pp. 114-125; Id., "Il metodo di una vera e lodevole imitazione". La fortuna di ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] ambasciatore straordinario al nuovo re di Francia, il quindicenne Francesco II, assieme a Bernardo di amb. ai capi d. Consiglio dei dieci, b. 25, nn. 205, 207, 209-214; sull'attiv. di riform. dello Studio di Padova nel 1572: Ibid., Senato. Terra ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] di Prelato ritrovata nei depositi del seminario vescovile di Lecce. Si tratta di un dipinto vicino alle Storie di Abramo, di cui ripete nel S. Giuseppedi cui soltanto gli ultimi due sono riferibili alle tradizioni agiografiche dell'Ordine francescano ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] bugnato liscio comprendente il piano terra e il mezzanino superiore da occasione della nomina a cardinale dell'arcivescovo di Siviglia Francesco De Solis, il G. realizzò la Billi, Antonio Brunetti, Sante Guidi e Giuseppe Mazzotti (Porro, p. 105).
Un ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] .
A contatto con gli amici bolognesi Giuseppe Antonio Taruffi e Francesco Albergati Capacelli, cominciò a occuparsi di teatro. Ammiratore della tragedia illuministica di Voltaire, sostenitore della riforma di Carlo Goldoni, concepiva il teatro come ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] la figura di Carlo Borromeo; ricorda, nella chiesa agostiniana di S. Marco, i meriti di s. Agostino e in quella di S. Francesco le virtù di s. punizioni possono colpirlo già su questa terra; demoni in veste di mori strappano dalle braccia del padre ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...