BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio diFrancesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] nell'amministrazione di notevoli proprietà terriere nel Trevigiano. Nella parentela del B. vanno ricordati in particolare Ermolao, suo prozio, verso il quale egli ebbe sempre molta devozione pubblicandone i commenti aristotelici, e Francesco Pisani ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] di Cecina in età giovanile, divenne poi stabilmente sua terra d e Giuseppe Lo Presti) a uno dei vari gruppetti didi lì a un anno si fuse con la Lega socialista dei radicali diFrancesco Rutelli). Il mancato sostegno di Cancogni alla proposta di ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] tutte le cose "candide" esistenti sulla terra (la neve, il marmo, la luna come Pandolfò Malatesta, signore di Cesena, Giuseppe da Briggio, Antonio Loschi . lomb., XXXV (1908), pp. 1-24; Id., Francesco Petrarca e la Lombardia, Milano 194, p. 57; A ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] l’anno segnato dall'uscita del suo capolavoro, La Terra Santa, di cui uscirono ben due edizioni, la prima presso Crespi, Gesti d'amore in baci di parole, in Il Sole 24 ore, 1° dicembre 1991, p. 24; T. DiFrancesco, A. M., la mente aguzzata ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] di tipo stilistico-grammaticale al Canzoniere petrarchesco (Le Rime diFrancesco Petrarca con l’interpretazione di Vocabolario della lingua italiana diGiuseppe Manuzzi, cfr. Nencioni quello, si fidava di smuovere il cielo e la terra?», ecc.; si ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] -, il M. auspicava, a sostegno delle tesi fisiocratiche diFrancesco Gemelli (la cosiddetta "linea Gemelli") la "chiusura delle terre da lavoro" quale fattore di "sicurezza" e di "vera proprietà". Incominciò intanto a frequentare la corte sabauda ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] terra); il 5giugno - dopo aver cercato di evitare la nomina - fu creato senatore su proposta di L. Luzzatti; il 6 nov. 1910 morì improvvisamente in una strada di Brescia.
Opere: In morte diFrancescoGiuseppe Garibaldi e la cantica La morte di ...
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L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] terra laco (Purg. V, 84)
o per attenuazione (col termine gocciol per indicare una minima quantità di Ciò appare nei testi poetici di ➔ Francesco Petrarca, con versi celeberrimi “L’invetriata”, vv. 10-11)
o in Giuseppe Ungaretti:
(19) È il mio cuore
il ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] », la cui direzione venne però affidata a Francesco Flora: del progetto di Pastonchi rimase il motto dantesco «In su la di seppia montaliani e una fra le poesie si intitola Pianissimo, con chiaro riferimento a Camillo Sbarbaro. La Liguria, sua terra ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] intimo bisogno di restare legato alla propria terra e all'ambiente natio, e possibilmente a una sicura cerchia di affetti di riunioni patriottiche e letterarie, quella diFrancesco Rensi (della famiglia da cui uscirà il noto filosofo Giuseppe ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...